Occupazione in crescita ma gli inattivi sono il 30%

ROMA (ITALPRESS) – L’occupazione in Italia è cresciuta del 3,5% tra dicembre 2019 e ottobre 2024, con oltre un milione di nuovi posti di lavoro creati. Il tasso di occupazione ha raggiunto il record del 62,5%, ma permane una differenza tra l’Italia e i 20 principali Paesi dell’Unione Europea. È quanto emerge dal Rapporto 2024 dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche. In Italia è inattivo un terzo della popolazione in età lavorativa. In particolare, nel Mezzogiorno il tasso di inattività femminile raggiunge il 58,2% e supera di 10 punti la media dell’Unione Europea. Dal Rapporto emerge anche una forte difficoltà nel reperire lavoratori: oltre il 47% delle imprese segnala problemi nel trovare personale idoneo, un dato in crescita di oltre 22 punti rispetto al 2019. Circa il 70% della carenza di occupati italiana risulta concentrata nei comparti influenzati dalla spesa pubblica: la sanità e l’assistenza, la pubblica amministrazione e l’istruzione”. La riduzione demografica di circa 4 milioni di persone in età di lavoro entro il 2040 e la diffusione delle tecnologie digitali nei processi produttivi sono fattori che aggravano il fenomeno. Inoltre si registra un disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, alimentato da una formazione professionale poco aderente ai fabbisogni delle imprese.

/gtr


17:37:50 176 stampa questo articolo