TRAPANI (ITALPRESS) – “Il contrasto alle mafie deve partire dalla scuola, dalla cultura, perché la mafia ne ha paura.
Serve rafforzare gli strumenti di prevenzione, altro che mettere la tagliola alle intercettazioni a 45 giorni, questo rischia di rendere più difficili le indagini su reati anche gravi, magari connessi a quelli di mafia.
Noi continuiamo a insistere che serve vigilare e che serve una risposta sociale”.
Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, a Trapani, dove ha preso parte alla trentesima Giornata della memoria e dell’impegno contro le mafie promossa da Libera.
“Lo Stato – ha aggiunto – deve arrivare prima della mafia, aiutando le persone in difficoltà, per questo è sbagliato cancellare gli strumenti di contrasto alla povertà, deve arrivare prima con il lavoro dignitoso ed è fondamentale approvare il salario minimo ed è il motivo per cui contestiamo le modifiche al Codice degli appalti che hanno introdotto il subappalto a cascata.
Lungo quella catena di appalti è più facile ricattare i lavoratori, rendere il lavoro meno sicuro, infiltrare l’economia.
La politica deve assolutamente alzare la guardia.
Questa è ancora una volta una piazza che chiede alla politica di fare la propria parte e a tutta la società di prendersi la responsabilità di contrastare l’omertà e di combattere tutte le mafie che sono un cancro della nostre società”.
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