Sempre più un fortino il Ciro Vigortito dove il Benevento non perde da 36 turni. Partita ostica quella andata in scena e tre punti d'oro grazie ad un goal di Ceravolo.
Gori |
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Gyamfi | Padella | Lucioni |
Pezzi |
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De Falco | Chibsah | |||
Melara |
Falco |
Ciciretti | ||
Ceravolo | ||||
Litteri | Arrighini | |||
Chiaretti | ||||
Valzania | Iori | Schenetti | ||
Benedetti | Scaglia | Pasa | Salvi | |
Alfonso |
Nella quattordicesimo turno del campionato di Serie B il Benevento offre una prestazione di sostanza contro la seconda forza del campionato. Baroni aveva chiesto ai suoi la massima attenzione difensiva e tanto sacrificio in mezzo al campo. Gara equilibrata e Benevento bravo a sfruttare l'unico errore del Cittadella con Scaglia. Tre punti che consentono al Benevento di scalare la classifica e raggiungere la Spal al quarto posto.
Le scelte
Baroni deve fare a meno di Cragno impegnato con l’Under21 e Cissè oltre che dello squalificato Lopez e ma non riesce a confermare l’undici vittorioso di Terni. Il tecnico toscano infatti, non rischia Buzzegoli che ha un fastidio ed inserisce De Falco. Venturato non ha problemi, fuori solo Pascali. Il tecnico dei veneti non cambia modulo e nel 4-3-1-2 preferisce Arrighini al giovanissimo Koumanè.
La gara
Il Benevento parte subito bene mentre il Cittadella stenta ad ingranare soprattutto nella linea mediana del campo dove Chibsah almeno in un paio di occasioni riesce a rubare subito palla e far ripartire gli stregoni che si rendono pericolosi con Ciciretti. Il folletto romano arriva sul vertice destro e prova a metterla al centro ma è sicura l’uscita di Alfonso che blocca senza problemi. La risposta degli uomini di Venturato arriva al 5’ con Chiaretti ma la botta dalla distanza esce abbondantemente sopra la traversa. Cittadella pericoloso poi sull’asse Litteri – Arrighini che porta i veneti alla conquista di un corner sul quale è lo stesso Litteri a non trovare l’impatto con la sfera. Passano i minuti e gli ospiti prendono le misure, anzi riescono a costruire gioco con Iori che vede serve Litteri che calcia ma Gori blocca.
La gara si accende. Sul capovolgimento di fronte è il Benevento con Ciciretti a rendersi pericoloso con una conclusione dalla distanza che Alfonso non vede partire ma il pipelet ospite con un riflesso è bravo a deviare la sfera in angolo. Al 18’ è ancora il Benevento a portarsi in avanti con Falco che approfitta di un buco difensivo per inserirsi in area ma viene strattonato da Pasa. De Falco va a battere il calcio piazzato disegnando uno spiovente sul quale per un soffio Padella non riesce ad impattare. Il Benevento sciupa un contropiede potenzialmente pericolo al 22’ con Chibsah che spreca sbagliando il passaggio verso Falco mentre Ciciretti a destra era libero. Ne approfittano i granata che si distendono e arrivano al tiro con Schenetti, in pratica un rigore in movimento, ma è bravissimo Gori a respingere.
Non c’è un attimo di tregua. Al 27’ è ancora il Cittadella a proporsi in avanti: Litteri spizza di testa e trova l’inserimento di Arrighini che prova ad incrociare sul palo lontano ma Gori para. Il Benevento va via in contropiede con Falco che mette dal centro dalla destra un cross basso sul quale si fionda Ceravolo che calcia a botta sicura ma Alfonso la devia in angolo. I padroni di casa però insistono e sugli sviluppi del corner è Chibsah a due passi dalla porta a non trovare la deviazione vincente. Poco dopo la mezz’ora è Iori a tentare il tiro da oltre 25 metri ma la mira è sballata. Al 35’ però è ancora una volta il Benevento a rendersi pericoloso: Melara salta due uomini sulla sinistra e la mette al centro Ceravolo la tiene li e si gira ma al momento di calciare è anticipato da Pasa. La palla rimane li e viene arpionata da Pezzi che la mette al centro ma ci sono uomini in area. Scattano però le proteste degli stregoni per un tocco di Benedetti che tocca il pallone all’indirizzo di Alfonso che la tocca con le mani. Tocco che il direttore di gara reputa involontario: sarebbe stato calcio di punizione in piena area di rigore.
I ritmi calano quando si avvicina la fine del primo tempo che ha visto il Cittadella partire in sordina per alzare poi pian piano il baricentro. Gara di grande equilibrio con i veneti che difendono altissimi anche per arginare Ciciretti che ha poco spazio per le sue folate offensive. Il Benevento chiude in attacco. Al 44’ il Benevento va via in velocità con Ceravolo che serve Chibsah. Quest'ultimo scarica per l’accorrente Falco che aggiusta la mira e calcia ma ancora una volta Alfonso si distende e devia la sfera in angolo.
Nella ripresa pronti via ed il Benevento prova subito a portarsi in avanti ma viene sprecato l’ennesimo contropiede. Cresce poi il Cittadella che nei primi 15’ del secondo tempo segna goal pesatissimi. Proprio al quarto d’ora gli ospiti con Arrighini, che tenta il cross, colpiscono una traversa clamorosa: decisivo però il tocco di Padella. Il Benevento soffre ora nella parte mediana del campo ed allora Baroni decide di cambiare: fuori Melara dentro Buzzegoli – non al meglio – che permette ai sanniti maggiore densità a centrocampo. Infatti il Benevento aveva arretrato il baricentro con il Cittadella che si era spinto pericolosamente in avanti troppe volte. Al 66’ ancora Cittadella in avanti con Schenetti che serve Litteri ma l’attaccante granata la mette fuori da due passi. Al 70’ ecco che il Benevento si porta in avanti. Chibsah fa tutto da solo poi entra in area e calcia ma Alfonso para. Il pubblico incita ed il Benevento risponde che è vivo e pericoloso. Infatti al 75’ ci prova Falco ma l’estremo difensore ospite devia ancora in corner. È l’antipasto. Al minuto 80’ infatti, Chibsah vede e serve nello spazio Ceravolo che brucia i due centrali difensivi e in contropiede a tu per tu con Alfonso non sbaglia e porta il Benevento in vantaggio.
Gli uomini di Venturato non ci stanno e rispondo subito con Benedetti direttamente da calcio di punizione ma la palla esce di poco. Nel finale le squadre si spezzano e sono continui i capovolgimenti di fronte. Non prima però, della sassata di Bartolomei dalla distanza sempre su calcio piazzato che Gori blocca. Poi è Pezzi con una serpentina a portarsi in avanti e mettere al centro per Puscas ma Alfonso capisce tutto e blocca. Nel primo di recupero l’occasione ghiotta per il Cittadella che prova ad agguantare il pareggio. Il cross di Benedetti è pericoloso così come il colpo di testa di Chiaretti che però non inquadra. A pochi istante dalla fine è Gori a salvare i tre punti, così come Terni. Kouamè va via e mette al centro per Chiaretti che calcia e c’è il miracolo del pipelet di casa.
Finisce qui. Il Benevento vince una partita difficile conquista tre punti pesantissimi. La truppa di Baroni continua a vincere tra le mura amiche: salgono a 36 i successi, continua a non subire goal e diventa la miglior difesa del campionato. Il Cittadella non conosce la parola pareggio perde e viene scavalcato dal Frosinone, i veneti mantengono il terzo posto ad un punto dalle due matricole terribili Benevento e Spal. Sabato i sanniti giocheranno ancora al Ciro Vigorito questa volta arriva il Brescia.
Tabellino
Benevento Calcio(4-2-3-1): Gori; Gyamfi, Padella, Lucioni, Pezzi; Chibsah, De Falco; Melara(67’ Buzzegoli), Ciciretti(83’ Puscas), Falco(92’ Camporese); Ceravolo. A disposizione: Perucchini, Del Pinto, Pajac, Badadur, Venuti, Jakimovski. All. Baroni.
A.S. Cittadella(4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Pasa, Scaglia, Benedetti; Valzania(77’ Bartolomei), Iori, Schenetti; Chiaretti; Litteri(71’ Strizzolo), Arrighini(Kouamè). A disposizione: Paleari, Pedrelli, Martin, Pelagatti, Lora, Paolucci. All. Venturato.
Arbitro: sig. Rosario Abisso di Palermo.
Assistenti: sig. Alfonso D’Apice di Parma e sig. Pietro Dei Giudici di Latina.
IV Uomo: sig. Juan Luca Sacchi di Macerata.
Marcatori: 80’ Ceravolo (B)
Ammoniti: 18’ Pasa (C), 23’ Chiaretti(C), 53’ Gyamfi(B), 58’ De Falco(B), 62’ Melara (B), 72’ Padella (B).
Angoli: 7 a 6 per il Cittadella.
Fuorigioco: 4 a 1 per il Cittadella.
Recupero: 2’st, 3’st.
Michele Palmieri