Un regalo di Micai concede una storica vittoria ai giallorossi che costruiscono tanto e sprecano tanto. Salernitana abulica e contestata a fine gara.
Montipò |
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Volta |
Antei |
Caldirola |
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Del Pinto |
Crisetig |
Buonaiuto |
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Letizia |
Improta |
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Insigne |
Coda |
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Jallow |
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Andrè Anderson |
Djavan Anderson |
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Lopez |
Di Tacchio |
Minala |
Casasola |
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Gigliotti |
Migliorini |
Perticone |
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Micai |
Finalmente si. Dopo 43 anni dall’ultima volta, era al Vestuti, il Benevento nella ventitreesima giornata del campionato di Serie Bkt torna a vincere a Salerno ed a battere i granata. Vero, che il Benevento deve ringraziare la papera di Micai, ma la supremazia mostrata in campo legittima il successo. Una Salernitana apparsa abulica in avanti e perforante in difesa che cade per la terza volta consecutiva dinanzi al proprio pubblico e contestata nel finale. Tante, tantissime le occasioni da goal non capitalizzate dalla truppa di Bucchi che all’ultimo ha dovuto rinunciare a Tello e Bandinelli ma ha trovato un Caldirola strepitoso. Bucchi lo aveva chiesto ieri, una partita di sacrificio, da giocare con intensità per limitare la Salernitana. Un Benevento che rispetta i dettami catechizzati dal tecnico, soffre – poco – e più volte ha la possibilità di dare il colpo di grazia alla gara. Una pecca? Non l’essere riusciti a chiudere la partita prima. Ora il Benevento è terzo, e sabato al Vigorito c’è il Cittadella.
Le scelte
Bucchi perde Tello per infortunio e forfait di Bandinelli causa febbre. Viola e Maggio hanno invece recuperato e sono in panchina, così come Di Chiara che in settimana aveva accusato un problema all’anca. Nel solito 3-5-2 iniziale disegnato dal tecnico giallorosso c’è Montipò tra i pali, difesa a tre composta da Volta, Antei e Caldirola. Sugli esterni ci sono Improta e Letizia con Del Pinto, Buonaiuto e Crisetig in mediana. Ina vanti il duo Insigne – Coda.
I dubbi di Gregucci sono fugati al momento della consegna delle formazioni ufficiali. Nel 3-4-2-1 di partenza, c’è Micai in porta, pacchetto difensivo composto da Perticone, Migliorini e Gigliotti. A centrocampo, Casasola e Lopez esterni con Di Tacchio e Minala al centro. Dietro l’unica punta Jallow, Andrè e Djavan Anderson.
La gara
Parte il derby. Buono l’approccio alla gara da parte del Benevento che con personalità prova subito a spingere sull’acceleratore mentre la Salernitana appare timorosa. Al 2’ è Insigne ad andar via a sinistra ed a conquistare un corner proprio sotto il settore ospiti nel quale sono assiepati i circa 2000 supporter della Strega. La replica della Salernitana arriva al 6’ con Casasola ed anche lui viene chiuso in calcio d’angolo. Gli uomini di Gregucci restano in avanti ma la retroguardia giallorossa è attentissima. La prima vera palla goal della serata capita però ad Improta. All’11’ Insigne serve il taglio dell’esterno giallorosso che calcia di prima intenzione e palla non lontana dalla porta difesa da Micai.
Anche in questo caso la Salernitana prova subito a reagire. Cross da sinistra di Lopez per Casasola che tenta il colpo di testa ma la palla si spegne alta sulla traversa. Con il passare dei minuti, i granata crescono, ed il Benevento abbassa – forse troppo – il proprio baricentro e questo dà coraggio ai padroni di casa. Al 21’ Benevento ancora pericoloso e si accende il derby: Volta apre verso Insigne, scambio in velocità con Improta che si accentra e scarica verso Coda che carica il tiro ma è centrale e Micai blocca. Passano pochi secondi, Buonaiuto tenta l’imbucata per Insigne che si era mosso benissimo tra le linee ma è provvidenziale l’intervento in chiusura di Migliorini.
Benevento vicinissimo al vantaggio al minuto 24’. Insigne vede Coda, l’attaccante inventa un filtrante per Buonaiuto che si ritrova a tu per tu con Micai che compie una gran parata e devia in corner. Poco prima la Salernitana aveva tentato di rendersi pericolosa da destra. Djavan Anderson salta Caldirola e la mette al centro per l’altro Anderson, Andrè, ma Montipò blocca con sicurezza. Al 27’ altra occasione Benevento. Letizia dalla trequarti si prende l’onere di battere un calcio di punizione, Coda svetta di testa e palla di poco alta sulla traversa.
Ora, è la Salernitana che prova scuotersi. Scambio corto Andrè, Djavan Anderson e palla a Di Tacchio che calcia ma la conclusione si spegne abbondantemente a lato. Al 37’ il Benevento mette il turbo in ripartenza, Volta cincischia e palla a Crisetig che apre per Buonaiuto, apertura verso Coda che ignora la sovrapposizione di Letizia e crossa verso lo stesso Buonaiuto ma Casasola di testa, la mette in corner. Al 39’ Minala attera Coda al limite dell’area e finisce sul taccuino dei cattivi. A calciare va Coda, la barriera respinge e palla che giunge a Letizia che carica il tiro che viene deviato in corner.
La ripresa comincia nello stesso modo in cui era iniziata la prima frazione: Benevento in avanti e Salernitana chiusa nei venti metri. Al 47’ timide proteste del Benevento per un presunto tocco di Lopez – braccio attaccato a corpo – su cross di Letizia. Al 49’ accade l’inverosimile. Azione veloce del Benevento sulla destra, Insigne, Del Pinto e scarico verso Insigne che crossa, Micai esce malissimo – nel tentativo di anticipare Coda – ed invece di respingere, la tocca male ed il pallone si insacca inesorabilmente in porta. Clamorosa autorete. La Salernitana prova a reagire: i granata conquistano solo due corner. Al 56’ Gregucci corre ai repari: fuori Perticone dentro Rosina e Salernitana che si risistema con Casasola che scala sulla linea dei difensori, Djavan Anderson va sulla corsia laterale e Rosina al fianco di Andrè Anderson dietro l’unica punta Jallow.
Nonostante il cambio, la Salernitana sembra aver accusato il colpo. Al 58’ Improta si mette in proprio, 40 metri palla al piede e conclusione che viene deviata in corner. Al 62’ occasionissima Benevento. Insigne serve Coda si ritrova solo davanti a Micai che questa volta lo ipnotizza e gli nega il 2 a 0 con un intervento decisivo. La Salernitana replica al 64’ con Casasola, conclusione deviata in corner. Sugli sviluppi svetta lo stesso Casasola (proteste per un tocco di Improta) e poi la difesa libera. Minuto 71’ ennesima azione di contropiede non capitalizzata dal Benevento. Insigne va via, scarico su Coda, Di Tacchio chiude ma la palla resta lì: arriva Letizia ma la sua sassata si spegne alta sulla traversa.
A 11’ dalla fine, Gregucci esaurisce i cambi e manda in campo il neo acquisto Calaiò. Bucchi a questo punto decide di inserire Viola (agirà da mezz’ala) al posto di Del Pinto: vuole congelare il possesso. Passano 5’ ed alza bandiera bianca Caldirola – partita di altissimo livello – al suo posto l’ex Tuia. Nel finale, spazio anche per Armenteros che sostituisce Coda.
La Salernitana tenta il forcing finale ed all’83’ va in goal proprio con Calaiò ma il gioco era fermo: l’ex Napoli e Parma era in fuorigioco. Al 93’ Insigne va via, entra in area e poi viene steso da Lopez (rigore chiaro) ma per il direttore di gara è tutto regolare. Al 94’ ancora Benevento sprecone, assist al bacio di Insigne per Buonaiuto che non ci arriva per un soffio. Proprio allo scadere è, invece, Improta a spedire alle stelle l’ennesima conclusione. Finisce qui. Il Benevento espugna per la prima volta l’Arechi – l’ultima vittoria 43 anni fa al Vestuti – e compie un gran balzo in classifica: terzo in classifica a due punti dal Palermo ed a tre lunghezze dal Brescia.
Tabellino
US Salernitana(3-4-2-1): Micai; Perticone(56’ Rosina), Migliorini, Gigliotti; Casasola, Di Tacchio, Minala(75’ Di Gennaro), Lopez; D. Anderson, A. Anderson(79’ Calaiò); Jallow. A disposizione: Vannucchi, Pucino, Bernardini, Mantovani, Vuletich, Memolla, Schiavi, Orlando, Mazzarani. All. Gregucci.
Benevento Calcio(3-5-2): Montipò; Volta, Antei, Caldirola(85’ Tuia); Letizia, Buonaiuto, Crisetig Del Pinto(80’ Viola), Improta; Insigne, Coda(87’ Armenteros). A disposizione: Gori, Zagari, Di Chiara, Tello, Maggio, Gyamfi, Goddard, Ricci, Asencio. All. Bucchi.
Arbitro: sig. Eugenio Abbattista di Molfetta.
Assistenti: sig. Alessandro Cipressa di Lecce e sig. Valerio Colarossi di Roma2.
IV Uomo: sig. Francesco Cosso di Reggio Calabria.
Note. Spettatori 9.795 (circa 2000 da Benevento)
Marcatori: 49’ autorete di Micai(S).
Ammoniti: 22’ Coda(B), 26’ Lopez(S), 39’ Minala(S), 75’ Volta(B).
Angoli: 9 a 6 Salernitana.
Fuorigioco: 6 a 3 Salernitana.
Recupero: 0’pt, 5’st.
da Salerno, Michele Palmieri.