Il Benevento vince in rimonta e si porta al terzo posto in attesa della gara della Spal a - 4 punti dalla vetta. il Ciro Vigorito continua a rimanere un fortino inespugnabile e al vantaggio di Corvia rispondono Pezzi e Ciciretti.
Crango |
||||
Venuti | Camporese | Lucioni |
Pezzi |
|
Viola | Chibsah | |||
Ciciretti |
Falco |
Pajac | ||
Buonaiuto | Corvia | Insigne | ||
Di Matteo | Bandinelli | De Vitis | Nica | |
Coppolaro | Dellafiore | Brosco | ||
Pinsoglio |
Il Benevento vuole tornare alla vittoria, dopo l’ottima prova ed il pareggio esterno di Verona. Benevento che in casa non perde, in gare di solo campionato, dal 23 novembre 2014. Inoltre prima del goal siglato oggi da Corvia, gli stregoni, non subivano goal da 344 minuti: l’ultimo lo segnò Djuric in Benevento – Cesena: era il 5 dicembre scorso. Giornata particolare in casa giallorossa con tutto lo stadio che prima del fischio d’inizio ha ricordato la memoria di Carmelo Imbriani, emblema della formazione sannita, scomparso il 10 febbraio 2013. Imbriani capitano prima e trainer poi, indimenticato idolo non solo della tifoseria. Tornando alle statistiche la formazione di Vivarini pur avendo attraversato un buon periodo è in crisi di vittorie: solo una nelle ultime 10 giornate poi 2 sconfitte e 7 pareggi. Proprio il Latina è inoltre la squadra che ha pareggiato di più 14 in 24 gare e finì in pareggio anche all’andata al Francioni con i goal di De Vitis e Pajac.
Certo gli obiettivi, sono diversi. Il Benevento tenta di accorciare ulteriormente le distanze e riuscire a rosicchiare punti per mantenersi nelle zone nobili della classifica. Il Latina spera di essersi messo alle spalle un periodo difficile, culminato con l’arrivo di Benedetto Mancini alla guida del club dopo la breve parentesi di Angelo Ferrullo. Pesa però sul futuro la prossima udienza tesa a discutere il fallimento della società, così come richiesto dalla Procura.
Le scelte
Per il Benevento non c’è Cissè, appiedato dal giudice sportivo dopo il rosso di Verona, ed in panchina non c’è neanche Baroni anche lui squalificato. Tornano disponibili invece Buzzegoli e Del Pinto mentre sono ancora out i vari Puscas, Eramo, De Falco, Padella. Non cambia però il modulo di gioco con l’inserimento di Pajac che agirà insieme a Falco e Ciciretti dietro l’unica punta Ceravolo. Conferme anche per la coppia mediana Viola – Chibsah mentre rimane invariato il pacchetto difensivo. Per il Latina, Vivarini deve fare a meno di Garcia Tena, al suo posto il sannita di nascita Coppolaro, con Bruscagin e Mariga non al meglio ed inserisce nel 3-4-3 di partenza De Vitis e Nica. In avanti a dar manforte a Corvia ci saranno Roberto Insigne e l’ex Buonaiuto.
La gara
Parte subito forte la Strega che nei primi minuti tiene il Latina, la squadra pontina nei primi 15’ di gara ha subito ben 7 reti, in costante apprensione andando subito alla ricerca del vantaggio, ma la formazione giallorossa crea pochi pericoli e conquista un paio di corner. La prima vera conclusione della gara è quella che capita al 6’ sui piedi di Viola ma la mira non è delle migliori. Al 7’ e al 10’ il Latina riesce ad allargare le maglie del Benevento e si proietta in avanti con Insigne e Buonaiuto ma la retroguardia sannita è attenta e allontana il pericolo. A passare però al 20’ è il Latina di Vivarini con Corvia che dal limite, su calcio piazzato, disegna con il destro a giro una parabola su cui Cragno non riesce ad arrivare.
Il Benevento metabolizzato immediatamente lo svantaggio torna a macinare gioco e a collezionare palle goal. La prima al 24’ con Pajac che vede e serve Ceravolo che calcia ma Pinsoglio non corre rischi, perché l’attaccante di casa non inquadra. La seconda un minuto dopo, con Ceravolo che viene atterrato in area la palla giunge a Ciciretti che calcia, in pratica un rigore in movimento, ma Pinsoglio si oppone ed il tutto sfuma, con il direttore di gara che sembrava in un primo momento aver indicato il dischetto. Il forcing del Benevento continua senza soluzione di continuità e l’opportunità al 28’ capita sui piedi di Ciciretti che con un sinistro a giro, batte Pinsoglio, ma trova l’incrocio dei pali con Coppolaro poi pronto a liberare.
Il Benevento si rende pericoloso sulla corsia di sinistra, dove sfonda con continuità con Pajac e Falco che trova per due volte Ceravolo, ma le conclusioni dell’ariete giallorosso sono imprecise. Al 37’ Ancora Benevento pericoloso con Viola che tenta la bordata dalla distanza ma Pinsoglio con la punta delle dita devia in angolo. Il Benevento non si scoraggia e continua a costruire al 40’ Ciciretti non trova l’attimo giusto per colpire a rete ma il goal è nell’aria. Arriva al 41' con Pezzi che raccoglie palla dopo un corner, respinta di Dellafiore, e lascia partire un bolide dal limite che non lascia scampo al pipelet ospite e gonfia la rete, mentre il Vigorito esplode di gioia. Proprio sul finire di frazione, il Latina rimane poi in dieci per l’espulsione di Di Matteo che si becca il doppio giallo per fallo su Venuti.
La ripresa comincia così come era iniziato il match, ed ovvero con il Benevento che pigia il piede sull’acceleratore alla ricerca del goal del vantaggio approfittando anche dell’inferiorità numerica degli ospiti, ma senza essere però pericoloso. Al 55’ è brava a distendersi la formazione di Vivarini che poi arriva al tiro con Bandinelli ma la conclusione è ben bloccata da Cragno. Dopo il break ospite ecco il Benevento torna pericoloso con Viola che tenta il tiro ma Dellafiore si immola. Il vantaggio dei giallorossi arriva poco dopo, e cioè al 61’. Serpentina di Ciciretti che la mette al centro, Brosco ribatte il cross e la palla ritorna sui piedi del numero 10 di casa che un sinistro magico, da posizione defilatissima, la mette li dove nessuno può arrivare. È 2 a 1 Benevento.
La reazione del Latina sta tutta nella nuova conclusione dalla distanza di Bandinelli che però si spegne sul fondo. I neroblù sembrano incapaci di reagire mentre i sanniti amministrano saggiamente il vantaggio e sembrano in pieno controllo del match. Al minuto 79’ il Benevento approfitta di uno scivolone di Brosco e Lopez parte in progressione arriva il limite calcia e Pinsoglio è costretto a distendersi e a respingere. Passa un minuto e l’estremo difensore ospite dice nuovmente no a Lopez che su cross di Ciciretti dalla destra, di testa, la gira in porta ma Pinsoglio con un riflesso super la mette in corner.
Nei minuti finali il Latina ha una reazione d’orgoglio, complice anche il calare del ritmo dei padroni di casa, e si butta in avanti alla ricerca del pari ma riesce a conquistare solo un paio di corner. Finisce così dopo 5’ di recupero con il Benevento che si prende il terzo posto, in attesta della Spal che affronta la Virtus Entella. I sanniti si portano a quota 43 punti - 4 dal Frosinone ora primo a quota 47 e due dal Verona secondo con 45 punti.
Il tabellino
Benevento Calcio(4-2-3-1): Cragno; Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi; Viola(70’ Del Pinto), Chibsah; Falco(84’ Gyamfi), Ciciretti, Pajac(57’ Lopez); Ceravolo. A disposizione: Gori, Melara, Bagadur, Brignola, Buzzegoli, Matera. All. Cozzi.
US Latina Calcio(3-4-3): Pinsoglio; Coppolaro, Brosco, Dellafiore Nica(50’ Bruscagin); De Vitis(82’ Mariga), Bandinelli, Di Matteo; Buonaiuto(69’ Rolando), Corvia, Insigne. A disposizone: Grandi, Rocca, Regolanti, De Giorgio, Maciucca, Negro. All. Vivarini.
Arbitro: sig. Ivano Pezzuto di Lecce.
Assistenti: sig. Marco Citro di Battipaglia e sig. Luigi Rossi di Rovigo.
IV Uomo: sig. Daniele De Remigis di Teramo.
Marcatori: 20’ Corvia(L), 41’ Pezzi(B), 61’ Ciciretti(B)
Ammoniti: 30’ Camporese(B), 46’ Brosco(L), 73’ Falco(B), 88’ Corvia(L), 90’ Del Pinto(B).
Espulsi: 45’ Di Matteo (L) per somma di ammonizioni.
Angoli: 8 a 5 per il Benevento.
Fuorigioco: 1 a 3 per il Latina.
Recupero: 1’pt, 5’st.
Michele Palmieri