La Spal vince sul Benevento in quello che era considerato il big match della 22° turno del campionato di Serie B. La truppa di Baroni è apparsa remissiva, brillanti gli estensi che scavalcano i sanniti, ora quinti, e vanno a prendersi la seconda posizione in classifica.
Crango |
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Venuti | Camporese | Lucioni |
Pezzi |
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Del Pinto | Eramo | |||
Gyamfi | Falco | Cissè | ||
Puscas | ||||
Antenucci |
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Finotto |
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Del Grosso |
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Lazzari |
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Pontisso | Mora | Schiattarella |
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Giani | Vicari | Bonifazi |
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Meret |
Aria di big match al Paolo Mazza di Ferrara dove si affrontano due delle rivelazioni del girone d’andata del campionato di Serie B: Spal e Benevento che hanno conquistato gli stessi punti, ben 36, e sono appaiate rispettivamente al 4° e al 3° posto dietro a Frosinone e Verona. Una gara che si preannuncia vibrante anche perché nessuna delle due vuole perdere quota.
Le scelte
Baroni deve fare a meno di Ciciretti squalificato e di Buzzegoli, De Falco, Lopez e Padella infortunati. In panchina va anche Ceravolo a rimpiazzarlo al centro dell’attacco invece va Puscas. Fuori a sorpresa anche Chibsah, al suo posto va Del Pinto che affianca Mirko Eramo oggi all'esordio. Il tecnico dei sanniti opta però per il solito 4-2-3-1.
Semplici sceglie il 3-5-2 e porta in panchina il nuovo arrivato, un lusso per la B, Sergio Floccari, e fa sedere in panca anche l’altro arrivo ovvero Costa. Il tecnico degli spallini lascia accomodati anche gente del calibro di Zigoni, Castagnetti, Schiavon e Arini anche con il calciomercato ha perso Beghetto (Genoa) e Cerri (Pescara). Non c’è invece Gasparetto, mentre appare recuperato Cremonesi.
La gara
Il primo pericolo della gara è di marca spallina con Lazzari che va via a destra e la mette al centro ma Pezzi è bravo a chiudere in calcio d’angolo. La risposta del Benevento arriva al 14’ quando Falco resiste alla pressione dell’ex Bonifazi e apre verso Gyamfi che la mette al centro ma Puscas viene anticipato in uscita da Meret. Al 15’ a provarci è Finotto che controlla e calcia dalla distanza ma la conclusione è deviata in corner da un difensore giallorosso. Sul calcio d’angolo successivo ecco la prima vera palla goal del match con Giani che calcia ma Cragno si supera e devia in angolo.
Ora la formazione di Semplici è in pressione e moltiplica gli sforzi per andare alla ricerca del vantaggio ed è ancora Finotto, sempre sugli sviluppi di un corner, a tentare di sorprendere Cragno che però blocca senza problemi. Al 20’ Del Grosso approfitta di un errore di Gyamfi per recuperare palla e calciare di prima intenzione il pipelet giallorosso è però attento e devia nuovamente la sfera in calcio d’angolo.
Di fatto, il Benevento disegnato da Baroni nel corso del match si posiziona con il 3-4-3 con Venuti e Gyamfi esterni alti e Falco e Cissè a far da sponda per Puscas. La Spal non molla ed il forcing iniziale si protrae ed è decisivo Camporese sul cross di Lazzari che cercava la testa di Antenucci. Sul corner poi Cragno si lascia scappar via la palla e Finotto di spalla la butta dentro ma il gioco è fermo, la punta ferrarese infatti era in posizione di fuorigioco.
Il Benevento si fa vivo dalle parti di Meret al 26’ quando Venuti fa da sponda e Puscas ci prova in rovesciata ma l’azione si conclude con un nulla di fatto. Buona invece alla mezz’ora, la combinazione tra Puscas e Falco con quest’ultimo che tenta la conclusione dal limite ma viene murato da Bonifazi. Il Benevento con il passare dei minuti sembra riuscire ad alzare il baricentro e dopo alcuni tocchi di prima arriva al 35’ la bordata dalla lunga distanza di Eramo che però non inquadra la porta. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 43’ del primo tempo con Vicari che di testa, cross da corner di Schiattarella, trova l’angolo giusto e batte Cragno. Il primo tempo finisce dunque con la Spal in vantaggio i ragazzi di mister Semplici hanno sicuramente fatto meglio del Benevento, apparso contratto e poco pungente in avanti.
Avvio di ripresa da incubo per il Benevento con Pontisso che calcia la palla giunge a Finotto che solo davanti a Cragno, il suo è un miracolo, si lascia ipnotizzare divorandosi così il goal del raddoppio. Il Benevento prova a rispondere con una conclusione dal limite di Puscas ma la retroguardia di casa è attenta e poi Meret blocca. Il Benevento va in pressione e conquista un corner con Venuti l’azione poi viene ravvivata da Falco che la scodella al centro per Puscas ma arriva Cissè che calcia al volo: la mira è sballata. La Spal però è brava al 62’ a manovrare in contropiede con Schiattarella e giungere così davanti a Cragno che su Lazzari compie nuovamente un miracolo ribattendo la conclusione dell’esterno estense.
A mezz’ora dal termine, ha inizio la girandola dei cambi. Semplici richiama Finotto e fa esordire Floccari con il boato del pubblico. Baroni invece toglie Gyamfi e getta nella mischia Ceravolo passando così da quello che di fatto erano un 3-4-3 al 4-2-4. Ed è proprio Ceravolo a provarci sugli sviluppi di un corner al minuto 67’ ma la girata dell’attaccante giallorosso si spegne sull’esterno della rete. Poco dopo è ancora Ceravolo, subito prima Cissè era stato atterrato in area, a calciare nuovamente verso la porta di Meret che però blocca.
L’ingresso di Ceravolo sembra aver rianimato il reparto offensivo degli stregoni ed il 9 giallorosso ci prova al 73’ ma il tiro, dal limite, esce non di molto. A 15’ dal termine il Benevento prova ad insistere con Pezzi a sinistra che la mette al centro ma è bravo Meret ad allontanare con i pugni. Meret che si supera un minuto dopo su Cissè che a due passi controlla e calcia, ma l’estremo difensore di casa trova la super parata con la mano di richiamo. Baroni è poi costretto al cambio, problemi ad una spalla per Venuti ed inserisce Pajac poi esce anche Puscas al suo posto Campagnacci al debutto, disegnando così un Benevento a trazione anterirore mentre la difesa si sistema a tre. Minuto 85’ ci prova Falco con una botta dal limite, palla larga. Il Benevento spinge ma la Spal si difende con ordine senza andare troppo in affanno.
Il raddoppio della Spal arriva al 90’ con Floccari che di testa corregge in porta un traversone da calcio piazzato, ma la difesa giallorossa è colpevolmente ferma e per l’ex Bologna è un gioco da ragazzi. L'ultimo acuto è di Cissè ma Meret si allunga e blocca senza problemi. La Spal duqnue con un goal per tempo mette a segno la vendetta perfetta all'andata era finita 2 a 0 per i sanniti. Una Spal bella e concreta mentre il Benevento è apparso troppo impacciato e spesso messo alle corde. La truppa di Baroni non è riuscita, salvo sporadici episodi, ad entrare seriamente in partita. Nel finale solo l'inserimento di Ceravolo regala qualche emozione ma è decisamente tropp poco.
Tabellino.
SPAL(3-5-2): Meret; Bonifazi, Vicari, Giani; Lazzari, Schiattarella, Pontisso(71’ Arini), Mora, Del Grosso(84’ Cremonesi); Antenucci, Finotto(63’ Floccari). A disp.: Marchegiani, Silvestri, Zigoni, Schiavon, Castagnetti, Costa. All.Semplici
Benevento Calcio(4-2-3-1): Cragno; Gyamfi(65’ Ceravolo), Camporese, Lucioni, Pezzi; Eramo, Del Pinto; Venuti(81’ Pajac), Falco, Cissè; Puscas(82’ Campagnacci). A disp.: Gori, Melara, Chibsah, Bagadur, Fusco, Donnarumma. All. Baroni
Arbitro: sig. Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
Assistenti: sig. Lorenzo Gori di Arezzo e sig. Dario Cecconi di Empoli.
IV Uomo: sig. Daniele Chiffi di Padova.
Marcatori: 43’ Vicari(SP), 90' Floccari(SP)
Ammoniti: 38’ Cissè(B), 52’ Mora(SP)
Angoli: 8 a 1 Spal.
Fuorigioco: 5 a 0 Spal.
Recupero: 1’pt,5'st.
Spettatori 7.740 di cui circa 300 provenienti da Benevento.
Michele Palmieri