Zinno (Cgil Fp): per il personale dell’ospedale di S.Agata scelte ingiustificate
20:20:14 1381In seguito all’ apertura delle degenze presso il presidio ospedaliero di S. Agata Dei Goti, la Cgil Fp denuncia “alcune contraddizioni dovute innanzitutto – si legge in una nota - al fatto che sono state effettuate delle scelte legate ai trasferimenti e agli incarichi del personale ivi operante, che non hanno tenuto nessun conto delle prerogative sindacali in materia di organizzazione del lavoro, così come stabiliscono le leggi in materia”.
“A tal proposito – afferma il segretario provinciale Cgil Fp, Felice Zinno - sottolineiamo la scelta del reperimento del personale dirigente anestesista proveniente dal Cardarelli di Napoli tramite apposite convenzioni esterne tariffate, la quale appare tanto ingiustificata quanto antieconomica. Difatti non si comprende il perché di tale decisione a fronte di una disponibilità dello stesso tipo di personale reperibile presso l’ A.O. Rummo di Benevento, da poter utilizzare con costi contenuti mantenendo alta la professionalità delle prestazioni da questi svolte. In tale materia la Cgil ha più volte espresso il proprio parere tuttora inascoltato. Se si pensa, invece, di poter delegare in tale fase organizzativa solo alcuni sindacati per la gestione del comparto, o solo alcuni sindacati professionali per la gestione degli anestesisti, riteniamo che siano stati fatti i conti senza l’ oste in quanto la Cgil Fp esprimerà la sua forte ostilità a tali atteggiamenti, organizzando con più atti (anche di tipo legale, se necessario), il proprio dissenso fintanto che esso non giungerà a soluzione per rivendicare il proprio diritto alla contrattazione.
Questa situazione sta già mettendo in corso gli appetiti di vari iscritti a taluni sindacati per la gestione amministrativa e infermieristica e degli anestesisti presso l’ Ospedale di S. Agata. A tal proposito si invita il Management dell’ ASL BN a voler indire una riunione per affrontare tali problematiche che riguardano l’ organizzazione del lavoro presso il nuovo nosocomio”.