VIAGGI. La Sicilia d’inverno: ecco cosa visitare
16:57:20 15014La Sicilia è una meta ambita da molti turisti per le vacanze estive, nota principalmente per il suo clima caldo e le spiagge paradisiache. Tuttavia, può essere una buona idea anche visitare questa regione durante i mesi invernali, che non sono molto freddi.
A dicembre, ad esempio, le temperature medie si aggirano intorno ai 15°. Inoltre, è bene sottolineare che in questo periodo dell’anno è possibile visitare senza particolari difficoltà tantissime zone dell’isola, senza dover fare i conti con le migliaia di turisti che ogni estate fanno a gara per visitare l’isola del sole. Ovviamente anche nel periodo invernale è possibile raggiungere questa splendida località con i traghetti per la Sicilia, tutto ciò che occorre fare è trovare uno dei porti di partenza, prenotare i biglietti e il gioco è fatto.
Le iniziative nel periodo natalizio
Nel periodo di Natale, anche la Sicilia ospita sagre e iniziative piuttosto affascinanti. Ad esempio, il suggestivo presepe vivente di Custonaci, in provincia di Trapani, vero e proprio evento storico della città. Si tratta, per chi non lo sapesse, di uno spettacolo che vede protagonisti circa 150 figuranti e che si tiene nei pressi delle grotte di Scurati, risalenti alla preistoria. Il biglietto può essere acquistato nel centro storico di Custonaci, dove è possibile prendere anche la navetta che conduce alle grotte. Inoltre, per le strade del centro, si tengono diversi concerti, ed è possibile visitare il mercatino natalizio oppure il villaggio natalizio dedicato ai bambini.
A Erice, sempre nei pressi di Trapani, vi è l’esposizione di presepi realizzati con materiali di riciclo. In provincia di Palermo, precisamente nell’area tra Castelbuono e Cefalù, si tiene annualmente il festival del panettone, dedicato al re dei dolci natalizi. Infatti, i diversi pasticcieri, propongono rivisitazioni del dolce milanese utilizzando i prodotti tipici del territorio, come i pistacchi e le mandorle. Tuttavia, non è difficile trovare anche abbinamenti più azzardati, come il panettone ai capperi. La manifestazione DolceMente Castelbuono, invece, permette di degustare diversi dolci tipici siciliani, come la cassata, i cannoli, la frutta Martorana, e la Testa di Turco, ovvero pasta sfoglia fritta aromatizzata alla cannella e farcita, il cui nome deriva dal turbante, tipico copricapo indossato dai turchi, appunto.
Infine, non è possibile non citare il celebre carnevale di Acireale. Si tratta di un evento che viene organizzato, normalmente, nel mese di febbraio e si tratta di uno degli eventi più tipici e pittoreschi dell’isola che deve assolutamente essere visto. Il carnevale in questione vanta una tradizione storica, anzi, centenaria, non a caso migliaia di turisti ogni anno decidono di recarsi in Sicilia proprio per vedere le sfilate degli imponenti carri infiorati e dei gruppi in maschera che rendono magica l’isola.
Sport invernali
Chi lo ha detto che in Sicilia non si possono praticare degli sport invernali? Raggiungendo la cima dell’Etna, infatti, non si resterà affatto delusi. Sul versante nord di questo vulcano, si trova Linguaglossa, un paese del catanese immerso nel verde che offre degli impianti sciistici con vista sul mare, a 2700 metri d’altezza. Qui è possibile praticare anche sci di fondo e snowboard.
Anche Nicolosi, sul versante sud del vulcano, costituisce un centro sciistico importante. Le piste disponibili sono cinque, tutte completamente immerse nella natura selvaggia. Inoltre, da questo punto si parte per effettuare delle escursioni finalizzate a visitare i crateri sulla somma dell’Etna. Grazie a guide esperte è possibile conoscere tutti i segreti del noto vulcano italiano.
Nel parco delle Madonie, invece, vi è la località Piano Battaglia, cin diversi impianti di risalita, che permettono anche di noleggiare l’attrezzatura necessaria. Qui le persone sono solite dedicarsi alle ciaspolate nella vegetazione ricoperta di candida neve.