Una lettrice: "Dovere morale segnalare cio' che funziona nella Sanita' sannita"
12:2:53 4414La sanità è al centro dell'attenzione, in questo momento, una volta di più.
Ieri la lettera accorata di una mamma che si rivolgeva al Governatore De Luca per chiedere che sia garantita di nuovo la possibilità per alcune patologie diabetiche, di cui è affetto il figlio, di poter essere seguiti a Benevento piuttosto che dover fare i pendolari con il Policlinico di Napoli. Oggi un nuovo intervento di una lettrice testimonia invece la propria gratitudine e riconoscenza per la professionalità del reparto di Pneumologia dell'Ospedale Rummo.
"Gentili Signori,
Di fronte ai tanti casi di "mala sanità" è un dovere morale segnalare un'esperienza positiva in un reparto che si distingue da tutto ciò che lo circonda e che non sfigurerebbe in un'efficiente struttura del Nord Italia (a parere mio che vivo a Milano da circa 20 anni).
Essendo mia mamma affetta da una patologia respiratoria cronica (BPCO) che ciclicamente si riacutizza, numerose volte in questi anni siamo stati costretti a ricorrere alle cure dell'ospedale Rummo per ricoveri di emergenza. In base alle disponibilità del momento abbiamo avuto (purtroppo) modo di sperimentare vari giorni di permanenza sia in pronto soccorso sia nel reparto di Medicina d'urgenza ed infine (deo gratias) nel reparto di Pneumologia.
Ed è proprio quando si ha la fortuna di varcare la soglia di questo reparto egregiamente capitanato dal Prof. Mario Del Donno che la musica cambia: ci troviamo di fronte ad una piccola "oasi" accogliente e ben organizzata, che risalta ancor di più rispetto al clima sperimentato altrove - all'interno della stessa struttura ospedaliera.
A complemento della serietà/estrema disponibilità/professionalità di tutto lo staff colpisce ciò che solo eccezionalmente oggi si riscontra: l'impressione di stare a cuore a chi è lì per svolgere solo il proprio lavoro e raramente mostra interessamento e partecipazione.
L'attività instancabile del prof. Del Donno si alimenta grazie all'attenzione e alla cortesia di ciascuno degli altri medici e degli infermieri del suo team. E' sempre un sollievo per mia mamma e noi familiari apprendere che il reparto a cui è destinata è Pneumologia, e per questo i ringraziamenti per lui e tutto il suo reparto non saranno mai abbastanza.
Cordialmente".
Maria Tangredi