Un pezzo di Sannio nell’antologia internazionale ‘Tempi d’Europa’

16:46:36 1972 stampa questo articolo

Si chiama ‘Tempi d’Europa’ l’antologia poetica internazionale a cura di Lino Angiuli e Milica Marinkovic, con la prefazione di Amedeo Anelli, edita da La Vita Felice, casa editrice di Milano. Una casa editrice che vede la presenza di un pezzo di Sannio, rappresentato da Rita Pacilio, poeta, scrittrice, collaboratore editoriale che si occupa di poesia, critica letteraria e vocal jazz. La Pacilio è infatti collaboratrice e membro del comitato di lettura e valutazione testi della casa editrice milanese. Si tratta di un’antologia innovativa, un segno dell’amore e della partecipazione alla diffusione della cultura anche qui nel Sud e nel Sannio. L’opera abbraccia 28 paesi e 42 presenze poetiche. Accanto ai curatori infatti sono tante altre le mani intervenute per collaborare, ricercare, selezionare, tradurre, contattare: un metodo e una modalità in linea con lo scopo dell’operazione, scaturita dall’esigenza di sottolineare che l’Unione Europea deve fondarsi non tanto su una moneta unica e su regolamenti amministrativi condivisi, quanto su una base culturale fatta di scambi, ponti, pensieri, relazioni, aspirazioni, sogni. Innovativa perché per la prima volta vengono poste sullo stesso piano lingue maggiori e minori (anche quelle definite dialetti dai glottologi), premi Nobel e poeti non ancora affermati internazionalmente e per la prima volta il numero di poetesse è pressoché uguale a quello dei poeti. Accanto all’inglese del Regno Unito c’è il gaelico irlandese; accanto al francese il provenzale, l’occitanico, il corso, il bretone; accanto allo spagnolo l’euskera, il gallego e il catalano. Sono rappresentati anche i Paesi più piccoli, dal Lussemburgo a Cipro, i Paesi più lontani, dalla Lettonia alla Bulgaria, per un totale di 42 presenze. L’Antologia verrà presentata alla fiera dell’editoria di Roma ‘PiùLibriPiùLiberi’ in programma dal 5 all’8 dicembre prossimi.



Articolo di Letteratura / Commenti