World Peace Too. A Guardia Sanframondi 28 giovani per l'Erasmus +

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Giovani provenienti da Spagna, Grecia, Romania e Italia affronteranno il tema delle guerre e dei conflitti.

Imparare dal passato per creare un futuro migliore. Da questo desiderio nasce World Peace Too, progetto finanziato dal Programma Europeo Erasmus +, dedicato a 28 giovani dai 18 ai 25 anni, che per la prima volta si realizzerà a Guardia Sanframondi (maggio 2019), con un tema estremamente attuale e delicato: i conflitti e le guerre.

In un panorama internazionale caratterizzato da costanti distruzioni, l’associazione Outside The Box intende offrire un approccio positivo e pacifico, finalizzato a promuovere i valori comunitari europei, per superare razzismo, discriminazioni e differenze culturali. “Questo progetto invita i giovani coinvolti a guardare al passato e all’intreccio di valori che ha generato la contemporanea cultura europea. Dobbiamo conoscere, capire e accettare i conflitti che hanno sconvolto il nostro passato per evitarne di nuovi” racconta Filippo Mancini, presidente dell’associazione promotrice. L’obiettivo è quello di esplorare il presente, il passato e i possibili scenari futuri, in una sorta di “macchina del tempo”, attraverso metodi educativi non formali volti al conflict solving, visual e performing art, giochi di ruolo, simulazioni, confronti, workshop creativi, coinvolgimento della comunità locale, in un clima di inclusione, tolleranza, rispetto reciproco e condivisione.

Ad accompagnare il progetto anche diverse associazioni europee, già da anni impegnate in scambi Erasmus+: 2+2 Asociacion (Spagna), TrikalAct (Grecia), Asociatia de Tineret ONESTIN (Romania). In attesa dello scambio vero e proprio, dal 22 al 24 marzo Guardia Sanframondi ospiterà l’APV (Advanced Planning Visit), cui prenderanno parte i team leader dei diversi paesi partecipanti. Sarà un momento molto importante per la comunità guardiese, visto anche il recente riconoscimento del Sannio come Città Europea del Vino 2019, in grado di superare i particolarismi, in una prospettiva di crescita e convivenza pacifica internazionale inclusiva, multiculturale e formativa.



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