Sanità, vertice in Prefettura. Pizzuti rassicura, cauti i sindacati e Mastella replica

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Franze' e PizzutiFranze' e Pizzuti

Un nuovo vertice è in programma il prossimo 7 marzo. 

Si è svolto questa mattina, in Prefettura, dopo la proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori, il vertice tra i sindacati (Fp Cgil, Nursing Up, Fials, Fsi – Usae Benevento/Avellino) ed i vertici dell’azienda ospedaliera “San Pio” di Benevento. Al centro della discussione, diversi punti tra cui anche le criticità del Pronto Soccorso.

Presenti al tavolo, poi aggiornato al 7 marzo, il prefetto Giuseppe Antonio Cappetta, il direttore generale Renato Pizzuti, il direttore amministrativo del “San Pio”, Alberto Pagliafora, il direttore di presidio “Rummo” Pasquale Ferro e il capo del personale del “San Pio”, Marina Pinto ed ovviamente le sigle sindacali.

Pizzuti proprio in merito al PS ha poi rassicurato: “Il sovraffollamento è un fattore comune. In un mese completeremo i lavori al Pronto Soccorso, abbiamo migliorato i percorsi, creato il triage, creato l’osservazione breve intensiva, stiamo per istituire la figura del bed manager. Ci sono una serie di modifiche organizzative che vanno verso la modifica del miglioramento dell’assistenza al PS e anche della capacità di accoglienza”.

Pizzuti, aggiunge che è cresciuto anche il numero dei medici presso il PS: “Abbiamo assunto 15 medici di PS in un anno e mezzo ed il primario, abbiamo fatto la formazione per il triage, abbiamo mille difficoltà che esistevano da dieci anni. Stiamo dando delle risposte”.

Poi l’annuncio da parte di Pizzuti in merito ad un progetto presentato dall’Azienda Ospedaliera e finanziato dalla Regione: “Finanziato con 9 milioni di euro un progetto per un nuovo Pronto Soccorso ma in un’altra parte dell’Ospedale”.

Pizzuti replica anche a Mastella: “Non mi sento un fantasma, non sono assente e non ho dovuto giustificare la mia assenza visto che non sono mai stato invitato e semplicemente per questo non sono andato e sono disponibilissimo a confrontarmi nell’ottica di un miglioramento dell’assistenza”.

A parlare anche Giannaserena Franzè della FP Cgil e con lei erano presenti anche Mario Ciarlo della Fials; Giovanni Tomaselli della Fsi Usae; Salvatore Follo e Gaetano Simeone della Nursing Up: “Ripartiamo dal 7 marzo, con un piede di maggiore produttività nell’interesse dei lavoratori. Pizzuti ha snocciolato cifre ed ha annunciato miglioramenti per quanto riguarda le criticità dell’ospedale. Ha detto che entro marzo si vedranno miglioramenti e che ci sono dei progressi in atto anche in termini di operatività del Pronto Soccorso che è una delle grandi criticità. Lui ritiene di aver avviato un progetto e di aver assunto personale ma noi riteniamo che non sia sufficiente”.

A replicare a Pizzuti anche il primo cittadino Clemente Mastella. “Al direttore del San Pio – spiega – non ho nulla da replicare. Continuo a ritenere che l'ospedale versi in condizioni drammatiche. Peraltro, da 4 mesi, i miei uffici gli hanno chiesto un piano per l’eliminazione dell'amianto, cui non è stato dato ancora seguito. Anche qua un singolare difetto di comunicazione”. 



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