Intervista. Per l'ex difensore Zamboni, Verona e Benevento sono le favorite per la promozione in A
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Marco Zamboni foto: Napolisoccer.net
“Il Verona è l’unica squadra che può insidiare il Benevento. Il club sannita ha una dirigenza da serie A, e forse anche qualcosa in più”. E’ il pensiero di Marco Zamboni, ex difensore di Napoli, Juventus, Verona e Lecce, raggiunto da ilQuaderno.it.
“Vedo bene l’arrivo di Bucchi. E’ un bravissimo allenatore, oltre che un amico. La garanzia di questa squadra credo possa essere proprio lui, senza dimenticare il potenziale tecnico a disposizione. A livello societario - prosegue Zamboni - c’è una dirigenza da serie A, ma forse anche qualcosa in più. Negli ultimi anni 10 anni c’è stato un livellamento verso il basso, anche per quanto riguarda le altre categoria. Pertanto, chi ha più possibilità economiche è destinato a trarre vantaggio sulle avversarie. Di norma è così".
Il Verona è l'unico club che può insidiare il Benevento nella corsa promozione per salire in A: "Vedo il club scaligero superiore alle altre. L'unico in grado di poter insidiare il Benevento. Hanno un tifo che è superiore a tante altre squadre. Penso sia quasi paragonabile a quello del Napoli. Anche lì non è facile giocare, visto che i tifosi si aspettano sempre molto da squadra e allenatore. Devono trovare il giusto mix tra le varie componenti. Tornando al Benevento, credo che Maggio possa dare un contributo importante. E’ uno che ha sempre fatto parlare i fatti. Per gli stregoni è senza dubbio un valore aggiunto”.
In serie A è ancora sfida tra Juve e Napoli: “Credo che il vero valore dei partenopei lo si possa vedere dopo 5-6 partite di campionato. Bisogna smaltire il lavoro fatto in ritiro. E’ possibile che la squadra abbia avuto gambe più pesanti rispetto alla Sampdoria. In questo momento non si può avere alcuna idea sul potenziale di nessuna squadra. Credo che al Napoli non serva nulla. Guardando la Juve è logico che si possano trovare dei problemi. Il Napoli farà il suo grande campionato anche quest’anno. Rispetto a Sarri c’è un modo di giocare differente, ma Ancelotti non è sicuramente uno sprovveduto".
Zamboni traccia un'analisi sulle altre big di serie A: "Secondo me - prosegue l’ex difensore - il Napoli resta ancora una spanna sopra le altre. Ha un gruppo solido che gioca da anni insieme. La Juve farà corsa a sé. La vedo ancora troppo superiore alle altre. La perdita di un calciatore come Nainggolan per la Roma è stata importante. Se avessi voluto disputare un campionato da protagonista, personalmente non me ne sarei privato o - quanto meno - non l’avrei ceduto ad un altro club italiano. L’Inter la vedo un’eterna incompresa. Il Milan ha un allenatore che trasmette ai propri calciatori una caratteristica importante che a me piace molto, che è la grinta. Potrebbe esserci un ritorno dei rossoneri; anche se, ripeto, vedo un duello tra Juve e Napoli”.
Claudio Donato
