Breve guida al marketing fai da te e Low cost

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Marketing Low costMarketing Low cost

In un periodo di contrazione economica la prima cosa che fanno le imprese è tagliare i costi e tra questi, spesso, rientrano quelli destinati alla comunicazione.

Eppure, soprattutto nei periodi di recessione, le aziende avrebbero necessità di ampliare il loro mercato. Per farlo devono quindi farsi conoscere di più, devono cercare nuovi clienti. Poi vi sono le aziende appena nate – oggi si parlerebbe di start-up – ma anche i liberi professionisti. Ciò che accomuna tutti è la necessità di comunicare agli altri ciò che fanno.

Quindi, piuttosto che tagliare o non affrontare investimenti in comunicazione, meglio abbracciare la visione di John Wanamaker che diceva, “So che metà dei soldi che spendo in pubblicità è completamente buttata via. Il problema è che non so quale metà sia”.

La soluzione? Ricorrere al marketing low-cost per fare una comunicazione più mirata. Rientrano in tale concetto molte cose, tra cui usare gli annunci gratuiti come piccola pubblicità per la propria attività e – elemento spesso sottovalutato – i biglietti da visita. Potrà sembrare scontato, eppure non lo è. Non sempre aziende e professionisti, in Italia, usano biglietti da visita o brochure di presentazione della propria attività. Per non parlare dell'immagine coordinata o del sito web. In molte nazioni, invece, è scontato – nell'incontrarsi - scambiarsi i biglietti da visita. In Giappone li si porge, quasi religiosamente, tenendoli tra due mani e facendo un leggero inchino.

Eppure il biglietto da visita è un veicolo di comunicazione a basso costo ed usandolo minimizziamo il rischio paventato da Wanamaker, poichè quando lo lasciamo a qualcuno lo facciamo perché lo consideriamo un potenziale cliente.

Il fatto di usare un mezzo semplice ed economico, però, non ci deve indurre a tralasciare la qualità. Grafica curata e professionale, manifattura impeccabile, originalità della forma o del supporto sono tutti elementi che dovremmo tener presenti per la realizzazione dei nostri biglietti da visita.

Se non abbiamo il budget per ricorrere ad uno studio grafico, possiamo trovare quindi un'alternativa sulla Rete. Su Internet vi è infatti la possibilità di usare servizi che permettono di realizzare biglietti da visita personalizzati scegliendo tra una ampia serie di modelli grafici preimpostati e catalogati per tipo di attività. Servizi come Flyeralarm permettono infatti di scegliere il modello, creare un logo, abbinare i colori, il tutto mediante semplici passaggi guidati. Il risultato finale viene salvato ed ordinato in quantità minime da 100 sino a 5000 pezzi a costi molto contenuti ed arriva a casa entro pochi giorni.

Sempre in tema di marketing low-cost, non limitiamoci però ai soli biglietti da visita, stampiamo dei volantini. Non pensiamo solo a quelli classici A4 o A5 e optiamo per i volantini formato DIN lungo, tutti stampabili in modalità fronte retro. Un formato originale ed elegante che deve attirare l'attenzione dei potenziali clienti e “lasciarsi prendere”. Se li disponiamo in bella vista in un espositore sul bancone della nostra reception o della sala d'attesa, serviranno a far conoscere ai nostri clienti l'intera gamma di servizi che offriamo e che magari non tutti ancora conoscono.

brochure e volantini per il marketing low cost

Se invece li vogliamo sfruttare per trovare nuovi potenziali clienti, dobbiamo lasciarli presso alcune attività affini. Una parafarmacia, ad esempio, potrà lasciare un espositore dei propri volantini presso alcuni studi medici, stessa scelta per una sanitaria. Un assicuratore potrà accordarsi invece con un concessionario auto e così via. Insomma, tutto è lasciato al vostro intuito ed alla vostra rete di relazioni.

Se poi desiderate altri spunti per mettevi in mostra, pensate anche ai calendari (soprattutto a quelli da tavolo), alle cartoline – da inviare ad un gruppo selezionato di clienti potenziali – alle confezioni ed ai rollup.

Volete altri spunti? Fyeralarm propone alcuni kit di campionari per “toccare con mano” i prodotti e, cosa molto interessante, i set “Box varietà di prodotti” e “Box tecnica pubblicitaria” che con un modico investimento ci permettono di avere una collezione di articoli per prendere spunto al fine di costruire il nostro “marketing mix” low cost per la nostra comunicazione commerciale.



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