Altrabenevento: "Gesesa non autorizzata a fornire acqua dei pozzi di Pezzapiana e campo Mazzoni"
16:36:12 3530Riceviamo e pubblichiamo a firma del presidente Gabriele Corona una nota stampa di Altrabenevento
"Pozzi contaminati di Pezzapiana e Campo Mazzoni, il settore tecnico della Provincia conferma che la Gesesa non ha l'autorizzazione per l'uso dell'acqua che viene servita agli abitanti dei rioni Ferrovia, Centro Storico e Libertà.
La Gesesa, società che gestisce il servizio idrico a Benevento, con un comunicato stampa del 13 febbraio, assicurava di aver ricevuto dalla Provincia regolari autorizzazioni per l'uso dei pozzi di Campo Mazzoni e Pezzapiana.
Il 29 marzo abbiamo invece segnalato che la Beneventana servizi (oggi Gesesa) nel 1997 aveva ricevuto autorizzazioni provvisorie aggiornate nel 2004 solo per la parte relativa ai canoni da pagare alla Provincia e che nessun altra concessione o autorizzazione definitiva era mai stata rilasciata.
Dopo la segnalazione di Altrabenevento, la GESESA ha presentato alla Provincia in data 19 aprile 2019 la richiesta di Concessione in Sanatoria per derivazione acque sotterranee per uso destinato al consumo umano nel Comune di Benevento- pozzi Pezzapiana e Campo Mazzoni.
La Provincia di Benevento- Il Settore Tecnico- Servizio Gestione Integrata Risorse Idriche- Ecologia, con la lettera del 6 maggio prot. 13369 ha comunicato che la competenza per il rilascio dell'atto è della Regione Campania.
La Direzione Generale per la Difesa del Suolo della Regione Campania il 29 aprile ha comunicato con la nota prot. 260903 di non aver mai ricevuto alcuna richiesta di concessione per l'uso dei pozzi di Benevento utilizzati da Gesesa.
Quindi, la Gesesa non ha mai avuto, né dalla Provincia né dalla Regione la concessione definitiva e neppure quella in sanatoria per fornire agli abitanti della parte bassa della città l'acqua dei pozzi di Pezzapiana e Campo Mazzoni nei quali sono state trovate più volte concentrazioni di Tetracloretilene oltre la soglia di contaminazione.
Il presente comunicato viene inviato anche al Prefetto di Benevento, recentemente coinvolto dal sindaco Mastella nelle decisioni sulla chiusura dei pozzi contaminati".
Il presidente Gabriele Corona