Banca del Fucino e Fondazione Museo Shoah insieme per promuovere lettura

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Banca del Fucino e Fondazione Museo Shoah insieme per promuovere letturaBanca del Fucino e Fondazione Museo Shoah insieme per promuovere lettura

ROMA (ITALPRESS) – Banca del Fucino è al fianco della Fondazione Museo della Shoah, per la terza edizione del Social Book Club A.S. 2024/2025, un progetto interattivo di invito alla lettura rivolto ai ragazzi delle scuole medie e superiori.

Dopo il successo della prima e seconda edizione, quest’anno il progetto si rinnova con l’apertura di un suo canale TikTok dedicato (@socialbookclub_fms), in cui i giovani lettori sono invitati a commentare in forma critica i libri che hanno suscitato maggiormente il loro interesse. Lo scopo dell’iniziativa ideata dalla Fondazione Museo della Shoah è quello di incentivare gli studenti al piacere della lettura creando comunità virtuali di lettori che possano coinvolgere anche nuovi coetanei.

In occasione di questa terza edizione saranno consegnate gratuitamente 5 copie del volume da recensire agli istituti che manifesteranno il desiderio di partecipare al concorso. L’iscrizione deve avvenire entro il 15 gennaio 2025 come da regolamento presente sul sito: Fondazione Museo della Shoah, Social Book Club (Social Book Club – Fondazione Museo della Shoah – Roma).

Più nel dettaglio le classi partecipanti riceveranno in omaggio uno dei due libri: per il I e II anno delle scuole secondarie di primo grado 16 ottobre 1943. Storia di Emanuele che sfuggì al nazismo di Emanuele Di Porto, Ernesto Anderle con Marco Caviglia; dal I al IV anno delle scuole secondarie di secondo grado Così siamo diventati fratelli. L’amicizia che salvò Sami e Piero di Sami Modiano con Marco Caviglia. I titoli scelti affrontano temi centrali come la memoria storica e l’amicizia, con un linguaggio adatto ai giovani lettori e in grado di stimolare riflessioni e discussioni.

Gli studenti sono invitati a realizzare, entro la fine del mese di marzo 2025, le recensioni dei libri assegnati. I lavori che si distingueranno per creatività, capacità di espressione o messaggio di solidarietà saranno premiati con voucher, pensati come “buoni cultura” per incentivare e promuovere ulteriormente la passione per la lettura.

I lavori saranno giudicati da una Commissione composta da membri della Fondazione Museo della Shoah e della Banca del Fucino.

“Aderiamo con convinzione a questa bella iniziativa della Fondazione Museo della Shoah convinti dell’importanza di promuovere il piacere della lettura nelle nuove generazioni. Siamo orgogliosi di poter essere al fianco della Fondazione in questo progetto di divulgazione e sensibilizzazione dei ragazzi e delle scuole. Siamo convinti che il ruolo di Banca non può prescindere da una vicinanza assidua alle comunità e da un impegno attivo nella società e vita culturale con iniziative rivolte ai giovani e alle loro famiglie”, ha spiegato Francesco Maiolini, Amministratore Delegato di Banca del Fucino.

“Apprezziamo profondamente il rinnovato impegno della Banca del Fucino a sostegno della Fondazione, un contributo che ci consente di crescere e diversificare le nostre modalità di comunicazione. Grazie anche a supporti come questi, siamo in grado di raggiungere un pubblico più ampio, con iniziative innovative capaci di stimolare riflessione e consapevolezza anche nei più giovani”, ha affermato Mario Venezia, presidente della Fondazione Museo della Shoah.

Nel corso delle due precedenti edizioni i libri selezionati per la lettura sono stati: Le cose che ci fanno paura di Keren David, L’uomo che dava la caccia ai nazisti di Marco De Paolis con Annalisa Strada (per le scuole medie), Il ragazzo che liberò Auschwitz di Roberto Genovesi (per le scuole superiori). Centinaia le recensioni sui social e le copie di libri forniti alle scuole medie e licei.

– Foto ufficio stampa Banca del Fucino –

(ITALPRESS).



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