Val d’Aosta, Mattarella "Non si era e non si è stranieri a casa propria"

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Sergio Mattarella - Presidente della RepubblicaSergio Mattarella - Presidente della Repubblica

sergio mattarella

AOSTA (ITALPRESS) – “Il principio che l’Assemblea Costituente affermava era esplicito: non potevano essere considerate straniere, in Italia, lingue parlate da cittadini italiani radicati nel suo territorio. Non si era – e non si è – stranieri a casa propria, quale fosse – e sia – la propria cultura, lingua, religione. Era la diretta conseguenza dei principi fondamentali della nostra Costituzione. Lo esplicita l’art.3.”

Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante l’ottantesimo anniversario della Resistenza, Liberazione e Autonomia della Valle d’Aosta. “Ecco perchè – prosegue Mattarella – valorizzare le specificità delle comunità collocate alle frontiere dell’Italia ha arricchito i valori di convivenza della nostra civiltà. Il tema della tutela delle minoranze linguistiche ha trovato collocazione all’art.6 della nostra Carta fondamentale”.

(ITALPRESS).
Foto: Agenzia Fotogramma



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