Università del Salento, Mattarella inaugura 70esimo Anno Accademico
14:45:3 137LECCE (ITALPRESS) – “L’Università per il Paese, il Paese per l’Università” è il tema dell’inaugurazione del 70esimo anno accademico dell’Università del Salento, che si è svolta questa mattina nel Centro Congressi del complesso Ecotekne, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato è stato accolto sul palco da una calorosa standing ovation.
“Quella dei 70 anni dell’ateneo è una ricorrenza importante e vorrei collegare i due momenti, di allora e di oggi. Collegare il momento di nascita dell’ateneo con quello di oggi, 70 anni fa la nascita, negli anni ’50, con l’Italia ancora in difficoltà dopo la devastazione della guerra, va ricordato il grande impegno lungimirante dei cittadini, di coloro che hanno immaginato, proposto, assecondato, nel popolo del Salento, la decisione di investire sulla cultura, non soltanto come elemento di crescita sociale, di piena cittadinanza di ciascuno ma anche come motore di sviluppo del territorio”, ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione. “E’ stato quello un momento di meridionalismo adulto, protagonista – ha aggiunto il capo dello Stato -, che ha portato al momento di oggi. L’ateneo continua a promuovere, ad accompagnare questo sviluppo, e in questo momento, come le altre università del Paese, offre l’opportunità di dare una risposta alla ricerca di nuovi assetti nelle condizioni che mutano, mutamenti così profondi, veloci, radicali, dall’intelligenza artificiale ai grandi strumenti di comunicazione e connessione”. “Adesso – ha sottolineato – nuovi equilibri vanno trovati attraverso la cultura. Si tratta di stimolare la ricerca, la trasmissione del sapere, nel collegamento delle varie discipline, ponendo sempre al centro la persona umana. Vi è una esigenza di richiamare, in questi cambiamenti così radicali e profondi, la centralità della persona, i suoi diritti, la sua libertà. Richiamare questo che in realtà è il centro, il perno, della civiltà europea. La persona al centro, il dialogo, il rispetto reciproco, il confronto”.
Ad aprire la cerimonia i discorsi di Enrico Greco, Presidente del Consiglio degli Studenti, e di Danilo Migoni, Presidente della Consulta del Personale Tecnico-Amministrativo; a seguire il discorso inaugurale del Rettore Fabio Pollice e la lectio magistralis di Massimo Bray, Direttore Generale “Treccani” e Presidente “Fondazione La Notte della Taranta”.
“Tanti auguri all’Università del Salento: questi primi settant’anni sono stati affascinanti – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – e pieni di storie bellissime, come quella della colletta tra i cittadini di Lecce per fondare la propria università. Sono cose indimenticabili che distinguono una comunità da tutte le altre per la sensibilità, per quello che è stata in grado di dare a questa istituzione così importante per la formazione e per l’identità culturale salentina. Come Regione Puglia abbiamo sostenuto in tutti i modi Unisalento: con la collaborazione del Magnifico Rettore abbiamo di recente avviato facoltà di medicina, creando una sinergia con la ASL che ci auguriamo possa al più presto dar vita al Policlinico di Lecce, come già avviene a Foggia e a Bari. Questo sogno realizzato non poteva non avere caratteristiche tutte salentine. E cioè è una facoltà di medicina nella quale chi si laurea è anche un pò ingegnere. Un unicum che si aggiunge alla bellezza e alla attrattività della città di Lecce e della sua provincia. Auguri non solo agli studenti, non solo ai professori e al personale tecnico e amministrativo, ma all’intera comunità che attorno alla sua università costruisce il proprio futuro”.
“Celebrare i 70 anni dell’Università del Salento – ha affermato il vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese – significa rendere omaggio a un’istituzione che ha trasformato il nostro territorio e il Sud Italia, investendo nell’alta formazione e nella ricerca: un’esperienza tanto importante da essere onorata dalla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a cui abbiamo voluto donare un segno dei sentimenti di stima e di amicizia che i pugliesi nutrono per lui. La Regione Puglia è orgogliosa di aver contribuito al percorso di UniSalento con progetti strategici come l’istituzione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia a Lecce, un traguardo che rafforza il ruolo dell’Ateneo come motore di crescita e innovazione, che abbiamo supportato mettendo a disposizione risorse strategiche per l’avvio e il potenziamento delle infrastrutture necessarie. Guardiamo al futuro con l’impegno di continuare a sostenere questa eccellenza, pilastro del nostro sviluppo sociale e economico”.
Per l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione Sebastiano Leo “l’Università del Salento racconta una storia importante che soprattutto negli ultimi anni ha dato risposte tangibili nel sostegno ai talenti, nella formazione ma anche nello sviluppo economico e sociale del tessuto territoriale. Insieme abbiamo scritto la pagina più bella del diritto allo studio in Puglia, lo strumento più importante che abbiamo nella costruzione di una società democratica. Oggi la mia soddisfazione è enorme perchè è amplificata dalle parole di Enrico Greco, Presidente del Consiglio degli Studenti, che alla platea e allo stesso Capo dello Stato ha raccontato la storia delle politiche per il diritto allo studio in Puglia. Una storia di cui mi sento orgogliosamente la penna, insieme al presidente Emiliano, che ne ha tracciato i tratti. Con le sue parole Greco ha risaltato il grande lavoro della Regione Puglia che da 10 anni garantisce il 100% della copertura delle borse di studio, degli aventi diritto. Da quasi 10 anni ricopro il ruolo di assessore regionale all’università e al diritto allo studio, e in questo tempo il mio impegno è sempre stato rivolto agli studenti, a chi aveva meno mezzi economici, a chi voleva investire sul proprio talento, ai giovani desiderosi di apprendere e di formarsi. Lo facciamo anche grazie a progetti come Puglia Regione Universitaria e il grande investimento negli studentati, nel supporto psicologico e nei tanti servizi che oggi offriamo agli studenti e alle studentesse della Puglia. Coltivando il sapere e garantendo a tutti le stesse possibilità di realizzare le proprie aspirazioni – ha concluso Leo – stiamo facendo crescere la Puglia e con essa un mondo di diritti. Una scelta importante ancor più in un momento storico così delicato in cui si rischia di far emergere divari sociali invalicabili. Nell’auspicio di una sempre più forte collaborazione, rivolgo i miei auguri agli studenti e all’università del Salento”.
“E’ motivo di orgoglio celebrare oggi i 70 anni dell’Ateneo salentino, che è l’ateneo in cui ho studiato e mi sono formato – ha dichiarato l’assessore regionale allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci – Lo è perchè, come ha ricordato il rettore Pollice, questa Università nasce per volontà popolare che all’epoca decise con fermezza di investire sul sapere, sulla conoscenza, sulla cultura. Quindi oggi si celebra quella scelta lungimirante che ci ricorda quanto un popolo non possa progredire e guardare al futuro senza una rivoluzione culturale capace di fornire a tutte e a tutti strumenti che offrano conoscenza e consapevolezza. Orgoglio perchè potremo raccontare chi siamo e la strada che abbiamo fatto al Presidente Mattarella, la cui presenza oggi ci dice tanto sulla sua attenzione al nostro territorio e al Mezzogiorno intero. Affrontare le sfide della contemporaneità è complicato ma l’Università del Salento è stata in grado di coglierle appieno e anche di vincerle come ha dimostrato con l’istituzione del corso di laurea in Medicina e chirurgia MedTec”.
– Foto ufficio stampa Quirinale –
(ITALPRESS).