Situazioni economiche difficili, arriva Carta Sia: fino a 400 euro al mese per le fasce deboli
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Cna ha reso noto che è partita la ricezione delle domande per il sostegno e l’inclusione attiva – Carta Sia 2016.
La Carta Acquisti Sia 2016 nasce come una misura dello stato per andare incontro a situazioni economiche difficili delle famiglie. Prevede un massimo di 400 euro al mese per le famiglie e presso il Patronato Epasa – Itaco della Cna offre consulenza gratuita per la verifica del possesso dei requisiti (Modello ISEE, compilazione domanda)
Dopo una fase sperimentale avviata nel 2014 in 12 città italiane , dal 2 settembre 2016 tutti cittadini, residenti in Italia, in possesso dei requisiti richiesti per rientrare nel programma del sostegno,potranno presentare l’apposita domanda.I cittadini beneficiari devono aderire ad un progetto di attivazione sociale in ambito lavorativo indirizzato all’uscita dalla disagiata situazione in cui si trovano. La gestione del progetto sarà affidata ai Comuni che, in partenariato con altri Soggetti pubblici e privati,attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà, con particolare riferimento agli Enti non Profit, dovrà predisporlo entro il prossimo 31 dicembre.
Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e bambini, individuati sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei servizi. La carta acquisti 2016 sarà possibile utilizzarla per i pagamenti nei supermercati e in tutti i negozi che aderiscono all’iniziativa e inoltre potrà essere utilizzata per il pagamento delle utenze presso gli Uffici Postali. L’ importo erogato sulla carta Sia è in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare. Per ogni componente del nucleo, sarà stanziato l’importo di 80euro, entro un massimale di 400euro.
“Per poter usufruire della carta acquisti SIA - informa Salvatore D’Andrea direttore provinciale del Patronato Epasa/Itaco - le famiglie interessate devono risultare in possesso dei requisiti previsti dalla legge e in particolar modo, devono essere cittadini italiani o extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ed avere la residenza in Italia da almeno 2 anni. Nel nucleo familiare è necessaria inoltre la presenza di almeno un figlio minorenne o disabile o di una donna in accertato stato di gravidanza e raggiungere un punteggio minimo di 45 punti, in base ad una griglia di valutazione prevista dalla misura. L’Isee del nucleo familiare deve risultare non superiore a 3mila euro e non si deve essere beneficiari di altri contributi economici superiori a 600 euro o di altri sostegni in relazione allo stato di disoccupazione. Inoltre non si deve risultare possessori di autoveicoli, immatricolati nei 12 mesi che precedono la domanda, con cilindrata che superano i 1.300 cc altresì di motocicli che superano i 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda per ottenere gli aiuti economici”.
La domanda della carta SIA deve essere presentata al proprio Comune di residenza a partire dal 2 settembre 2016 corredata di tutti i documenti richiesti.
“Presso la sede provinciale del Patronato Epasa-Itaco di Benevento in Viale Mellusi 36, oltre che in tutti gli sportelli territoriali dell’Ente – conclude D’Andrea – i cittadini potranno ricevere gratuitamente assistenza nel rilascio del modello Isee e nella compilazione della domanda oltre che per la verifica dei requisiti di accesso”.