Turismo. Raddoppia il numero di turisti stranieri che visitano Benevento ed il Sannio

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Corso Garibaldi Corso Garibaldi

Secondo i dati forniti da Bankitalia sarebbero ben 62mila i visitatori stranieri che nel corso del 2016 hanno visitato Benevento.

Quale potrebbe essere la svolta, anche in termini economici, per il Sannio? Senza dubbio il turismo. Infatti i dati della Banca d’Italia pubblicati all’inizio di marzo e riferiti al periodo che va dal 2012 al dicembre 2016. Benevento compie un salto importante, infatti nell’arco di 5 anni i turisti che hanno visitato il capoluogo o la provincia sono raddoppiati. Da poco più di 30mila si è passati a 62mila arrivi numeri significativi, che fanno ben sperare per il futuro anche se ci sarà ancora tanto, tantissimo da lavorare.

Sicuramente a trainare le visite c’è l’opportunità di avere in pieno centro il complesso di Santa Sofia, Patrimonio Unesco, ma sono molte altre le bellezze cittadine Arco di Traiano, Rocca dei Rettori e complesso di Sant’Ilario esclusi, che potrebbero, se valorizzati ulteriormente fare da incubatori. Il pensiero corre all’Hortus Conclusus, al Teatro e all’Anfiteatro di epoca romana, al fossile di Scipionyx samniticus più conosciuto come “Ciro”, alle bellezze dello storico quartiere medioevale del Triggio, all’Arco del Sacramento, agli affreschi di San Marco dei Sabariani. Insomma, l’elenco è lungo e gli interventi da compiere sarebbero veramente tanti. Basterebbe però cominciare da un miglioramento della “cartellonistica”, ma si aprirebbe un discorso infinito anche per quanto riguarda i collegamenti o la conservazione e la tutela stessa dei beni.

Ma quali sono i turisti giunti in città? Sono soprattutto stranieri cresciuti in maniera esponenziale. Secondo Bankitalia l’ascesa è cominciata nel 2015 quando si è passati da dati “costanti” di circa 30mila visitatori, tranne un calo nel 2014, a 50mila e poi ai 62mila del 2016. Se il Sannio avanza, anche gli altri territori della Campania, eccezion fatta per Avellino, non demordono. Avanti infatti, ci sono Caserta con 91mila visitatori e poi Salerno(oltre 500mila arrivi) e Napoli con 2milioni e mezzo di turisti.

Inoltre, secondo Bankitalia, “nell’ultimo trimestre dell’anno la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata dell’1,5 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”, mentre quella inerente ai viaggiatori italiani all’estero “si è ridotta dell’1,6 per cento”. 



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