TAEG e TAN: cosa sono e perché sono fondamentali quando simuli un prestito?
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I prestiti personali sono finanziamenti destinati a soggetti privati, e la loro richiesta è piuttosto comune in Italia. Quando si ha bisogno di un prestito, ci si può rivolgere a società finanziarie autorizzate o direttamente a una banca.
Le ragioni per richiedere un prestito possono variare notevolmente, dalla realizzazione di un progetto personale alla gestione di esigenze economiche impreviste, come ad esempio spese mediche o dentistiche consistenti, o per l'acquisto di un'autovettura.
Prestito personale: un impegno importante
Indipendentemente dalla motivazione alla base della richiesta, è fondamentale comprendere che un finanziamento rappresenta un impegno serio che può incidere sul bilancio personale o familiare. Onorare questo impegno puntualmente è essenziale per mantenere un buon merito creditizio ed evitare il pagamento di interessi di mora.
Prima di richiedere un prestito, quindi, è opportuno procedere con il calcolo delle rate di un prestito tramite simulazioni online; potrai infatti farti un’idea precisa di quello che sarà il tuo impegno mensile nel tempo. Infatti, quando calcoli le rate del tuo prestito con i simulatori messi a disposizione dalle varie banche, otterrai tutte le principali informazioni fra cui importo della rata mensile, TAN e TAEG. Questi ultimi sono due indicatori importanti e vale la pena di conoscerli meglio.
TAN e il TAEG: due indicatori importanti
Nel contesto dei finanziamenti, sia che si tratti di piccoli prestiti, finanziamenti di media entità o mutui casa, il TAN e il TAEG sono indicatori fondamentali. La legge richiede che siano indicati obbligatoriamente nei documenti contrattuali, nelle offerte e nei messaggi pubblicitari relativi ai finanziamenti di qualsiasi tipo. Conoscerli a fondo è essenziale per scegliere il prestito con la massima consapevolezza.
Cos’è il TAN?
TAN è un acronimo che sta per Tasso Annuo Nominale. È il tasso puro annuo, espresso in termini percentuali, che viene applicato a un finanziamento. Si parla di tasso puro perché esso prende esclusivamente in considerazione gli interessi passivi.
In termini meno tecnici, è un indice che mostra qual è il “peso” degli interessi sul prestito. Il TAN quindi non considera nessun’altra spesa correlata al finanziamento.
Cos’è il TAEG?
TAEG è un acronimo che sta per Tasso Annuo Effettivo Globale ed è l’indicatore più importante relativo a un finanziamento e la sua introduzione nelle normative italiane risale al 2003. Il TAEG illustra in termini percentuali il costo effettivo di un finanziamento; più raramente è indicato come ISC, ovvero Indice Sintetico di Costo, espressione che rende benissimo il suo scopo.
La definizione tecnica di TAEG è la seguente: “indice comprensivo degli interessi e degli oneri che concorrono a determinare il costo effettivo dell'operazione per il cliente”.
Perché TAN e TAEG sono importanti?
TAN e TAEG rivestono entrambi un ruolo fondamentale, ma per ragioni diverse. Se si desidera conoscere il peso degli interessi sul prestito, ci si deve riferire al TAN. Tuttavia, per avere una visione chiara del costo totale del finanziamento, il TAEG è l'indicatore di riferimento, poiché include sia gli interessi sia tutte le altre spese.
Per confrontare le diverse proposte di prestito, il TAEG è l'elemento chiave: a parità di condizioni come capitale richiesto, durata del finanziamento e TAN, il finanziamento più conveniente sarà quello con il TAEG più basso.
In sintesi, prima di impegnarsi in un prestito, è di fondamentale importanza comprendere a fondo i significati di TAN e TAEG. Questi indicatori non solo offrono una visione chiara dei costi associati ai finanziamenti, ma guidano anche verso scelte finanziarie più sagge e sostenibili.