Atleti italiani all'estero, dal calcio all'NBA
18:36:8 4609C'è un motto che recita: Italians do it better. E in effetti, soprattutto quando si tratta di sport, la Penisola può essere considerata come uno dei maggiori paesi esportatori di talento.
Nel corso dei decenni, infatti, lo Stivale si è reso protagonista di un'importante "fuga di cervelli", che ha visto i suoi atleti spargersi ai quattro angoli del globo, tenendo sempre alta la bandiera tricolore. Vediamo dunque di approfondire questo tema, scoprendo qualche nome importante, dal calcio fino ad arrivare all'NBA.
Si comincia con l'NBA
Sono passati diversi anni dai primi cestisti partiti alla volta degli USA, come Esposito e Rusconi, ma ancora oggi il massimo campionato americano rappresenta un lido particolarmente gettonato per gli atleti della Penisola. Lo si scopre facilmente leggendo gli approfondimenti online che parlano dei giocatori italiani in NBA, e che espongono la cronistoria di un'evoluzione che ha spinto sempre di più verso questa direzione.
Un fattore che sottolinea la crescita tecnica e atletica dei giocatori tricolori, tanto da diventare protagonisti nel campionato più difficile e competitivo del mondo.
Si tratta anche dell'occasione giusta per tifare quel pizzico di Italia che gioca in America, magari scoprendo le quote e le altre informazioni utili sulla pagina dell'NBA di Betway. Ma quali sono gli altri nomi che, nel corso degli anni, si sono spinti oltreoceano in direzione USA? Non potremmo ovviamente non citare Gigi Datome, insieme ad un atleta storico come Andrea Bargnani.
La lista è comunque molto lunga, e include anche Nicolò Melli, Marco Belinelli, Nico Mannion e Danilo Gallinari, che con le sue 16 stagioni in NBA vince la classifica degli italiani che hanno guadagnato di più in USA.
Si prosegue con il calcio
Logicamente, quando si parla di calcio, ci si trova di fronte ad un elenco molto più ampio, al punto da essere quasi infinito. Oggi sono tantissimi gli atleti tricolori che giocano all'estero, molti dei quali in Premier League (basti pensare a Tonali e Zaniolo). Ma ci sono anche dei volti storici che all'estero difficilmente dimenticheranno, come Gianfranco "Magic Box" Zola, che ha deliziato il Chelsea con le sue giocate geniali, dettate dal puro estro creativo.
Merita una doverosa citazione anche Marco Verratti, che è stato la colonna portante del centrocampo del PSG per molti anni. Tornando al Chelsea, ecco Carlo Cudicini, riuscito addirittura a vincere il premio di miglior portiere in Premier nel 2002.
Anche Marco Simone ha regalato parecchio spettacolo, ancora una volta in Francia, prima con la maglia del Paris Saint Germain e poi con quella del Monaco. Roberto Di Matteo è un altro nome che dalle parti di Londra ricordano con tanto affetto, mentre l'avventura di Mario Balotelli a Manchester non è stata esattamente esaltante. Un capitolo a parte lo merita Paolo Di Canio, che in Inghilterra è diventato un autentico idolo dei tifosi del West Ham, al punto da essere stato inserito nella top 11 storica degli Hammers.
In conclusione, dal basket al calcio, passando per tanti altri sport, l'Italia ha sempre esportato grandi talenti e continuerà a farlo.