Conclusa la mostra "Benevento Romana"
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Ha chiuso oggi i battenti presso la Biblioteca Provinciale “Antonio Mellusi” di Benevento la mostra bibliografica “Benevento Romana”, curata dalla Cooperativa Epsilon per conto della Provincia, con la supervisione della responsabile della Gestione Musei della Provincia, Gabriella Gomma; oltre 500 i visitatori.
Numerosissime le Scolaresche che hanno voluto prenotare la propria gita d’istruzione presso le Sale della Biblioteca. La Mostra ha suscitato unanimi consensi perché ha proposto una ricca, articolata e leggibilissima ricostruzione della realtà topografica e urbanistica della città romana, insieme al profilo storico-istituzionale, facendo ricorso alle prestigiose fonti letterarie presenti in Biblioteca.
La Mostra ha suscitato unanimi consensi perché ha proposto una ricca, articolata e leggibilissima ricostruzione della realtà topografica e urbanistica della città romana, insieme al profilo storico-istituzionale, facendo ricorso alle prestigiose fonti letterarie presenti in Biblioteca, quali i volumi, per esempio, di De Vita, Giampaola, Meomartini, Zazo, Caruso, Iasiello, Mario e Marcello Rotili ma anche una serie di interessanti articoli pubblicati nelle riviste “Samnium” e “Rivista storica del Sannio” nel corso degli anni.
Il Presidente della provincia di Benevento Claudio Ricci si è dichiarato molto soddisfatto per il numero delle presenze per un progetto culturale, quale quello di Epsilon, che si è articolato sulla visione di preziosi volumi appartenenti alle collezioni della Biblioteca Provinciale “Antonio Mellusi” e su una bella cartellonistica, che ha aiutato a comprendere meglio l’importanza straordinaria della Città romana che non si fermava certamente alla pur straordinaria, imponente e pregevole presenza artistica dell’Arco di Traiano o del Teatro romano, come ha dimostrato, ad esempio, la ricostruzione virtuale dei Santi Quaranta. “Questa formula espositiva e la stessa volontà della mia Amministrazione di aprire il più possibile al pubblico i poli culturali della Provincia” – ha dichiarato Ricci – “ha ottenuto un grande gradimento da parte del pubblico ed ha consentito di far avvicinare soprattutto i giovani, grazie anche alle collaborazioni dei docenti e dei dirigenti scolastici, allo straordinario patrimonio culturale locale”.