Processo Ecolead Torrecuso, due condanne richieste dal Pm

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Sono due le condanne che il pm, Giacomo Iannella, ha avanzato, per quanto riguarda il processo Ecolead, l'azienda di Torrecuso che ha sede in contrada Torrepalazzo, inserita nel circuito del riciclo delle batterie esauste. Lo stabilimento, come si ricoderà, fu posto sotto sequestro dalla Forestale, su disposizione della Procura di Benevento, nell'estate del 2008. Lo stabilimento è stato sequestrato già tre volte, l'ultimo episodio nel 2009 sempre su provvedimento del Corpo Forestale.
Il processo è cominciato nel luglio del 2012 con quattro indagati (tra questi gli amministratori delegati dell'azienda) che devono rispondere alle accuse di lesioni colpose ai dipendenti dell'azienda, violazione delle norme di sicurezza e emissioni moleste di anidride carbonica. Ieri, dunque, il pm ha chiesto due condanne ad Anna Maria Ciurli, amministratore delegato dell'Ecolead fino al settembre del 2008: due anni per lesioni colpose, mentre è stata richiesta la sua assoluzione per quanto riguarda l'addebito di violazione dei sigilli. Più pesante la richiesta nei confronti di Ermenegildo Della Marca, medico dell'azienda: due anni e tre mesi con le accuse di lesioni ed omissione in atti di ufficio. Prescrizioni ed assoluzioni per gli altri due imputati. Il processo è stato rinviato al 18 novembre.



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