XII Settimana della conciliazione, Campese: "Mediazione strumento utile per ridurre conflittualità"
12:24:24 3993L’Ente Camerale è impegnato nella XII Settimana della conciliazione, il tradizionale appuntamento promosso da Unioncamere e realizzato dalle Camere di commercio per diffondere le informazioni sulle novità ed i vantaggi della mediazione con iniziative specifiche realizzate in molti territori.
Quasi 79mila procedimenti di mediazione depositati presso gli Organismi delle Camere di commercio dall’avvio della obbligatorietà del tentativo di conciliazione (marzo 2011); 45 giorni la durata media per la risoluzione di questi contenziosi; 124mila euro il valore dei procedimenti.
Sono i numeri della mediazione civile e commerciale svolta dagli Sportelli di conciliazione delle Camere di commercio che, nei primi 9 mesi del 2015, hanno visto crescere di un altro 10% il totale dei procedimenti per oltre 15mila mediazioni. 102 le strutture iscritte presso il Registro tenuto dal Ministero di Giustizia, tra queste quella che opera presso la Camera di Commercio di Benevento.
“La mediazione – ha detto il presidente della Camera di Commercio, Antonio Campese - è uno strumento utile per ridurre il livello di conflittualità, perché permette una risoluzione alternativa delle controversie che possono insorgere sia tra imprese che tra imprese e consumatori. A Benevento la nostra struttura, nella quale abbiamo sempre creduto investendo da subito professionalità e risorse finanziarie, riesce a produrre risultati in linea con i migliori standard nazionali. E’, anzi, una delle linee di azione che contraddistinguono virtuosamente quest’Ente.
La maggior parte delle querelle insorte tra cittadini e imprese, si sono risolte in 42 giorni con un accordo gratificante per entrambe le parti. Il che significa che quando le parti collaborano viene risolto un caso su tre, con un notevole risparmio di tempi e di danaro. Va in questa direzione Benevento – ha ricordato il presidente Campese – anche l’attivazione presso la Camera di Commercio di un Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento per la ristrutturazione dei debiti dei soggetti non fallibili che sono la parte più debole della società, ossia lavoratori, pensionati, artigiani e piccole attività economiche, ma anche il mondo dell’agricoltura. Quest’organismo si iscrive di diritto nel Registro tenuto dal Ministero di Giustizia perché è già organismo di mediazione”.