Av-Ac Salerno-Reggio Calabria. Webuild “avviati i motori di Partenope, la talpa più grande in Europa”

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Av-Ac Salerno-Reggio Calabria. Webuild “avviati i motori di Partenope, la talpa più grande in Europa”Av-Ac Salerno-Reggio Calabria. Webuild “avviati i motori di Partenope, la talpa più grande in Europa”

MILANO (ITALPRESS) – Con l’avvio dei motori della più grande talpa meccanica del Gruppo Webuild in Europa, la prima ad essere operativa sull’alta velocità Salerno-Reggio Calabria, è partito oggi lo scavo della Galleria Saginara sul Lotto 1A Battipaglia-Romagnano, realizzato da un consorzio di imprese guidato da Webuild per conto di RFI (Gruppo FS Italiane).

Alla cerimonia, seguita in remoto anche dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, hanno partecipato Lucio Menta, Commissario Straordinario Linea AV/AC Salerno-Reggio Calabria, Nicola Meistro, Responsabile Operation Rail Italia di Webuild e rappresentanti delle autorità locali.

Lunga circa 130 metri e dal peso di circa 4.000 tonnellate, la TBM (Tunnel Boring Machine) “Partenope”. ha una testa fresante da 13,46 metri di diametro che la rende la più grande talpa meccanica impiegata da Webuild in Italia, ma anche in Europa, con 18 motori elettrici che generano una potenza complessiva di 10 Megawatt.

“Partenope” inizia così il suo viaggio attraverso i rilievi della Valle del Sele, scavando h24 e sette giorni su sette i 3 chilometri della Galleria Saginara, un tunnel a doppio binario e canna singola che si estende tra i comuni di Campagna e Contursi Terme, in provincia di Salerno. Una macchina altamente innovativa e green, per il cui funzionamento e per la cui manutenzione saranno impiegati in tutto oltre 100 tecnici altamente specializzati.

Sul Lotto 1A Battipaglia-Romagnano dell’alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria sono complessivamente quattro le talpe che nei prossimi mesi saranno operative per la realizzazione delle 8 gallerie naturali da scavare in meccanizzato previste dal tracciato. Tre di queste sono le più grandi impiegate in Italia, ma anche in Europa, dal Gruppo Webuild. Oltre a “Partenope”, sono attualmente in fase di trasporto e montaggio altre due gigantesche talpe gemelle, ognuna con una testa rotante di oltre 13 metri: una scaverà nei prossimi mesi le gallerie a doppio binario Serra Lunga, Acerra e Petrolla, l’altra sarà impiegata per lo scavo delle gallerie Caterina e Sicignano, entrambe a doppio binario.

Nelle prossime settimane arriveranno in cantiere anche gli ultimi moduli di una quarta TBM che sarà impiegata per lo scavo delle gallerie a singolo binario Piano Grassi e Contursi. Questa talpa, dopo aver scavato per il Grand Paris Express in Francia, è la prima ad essere stata “ricondizionata” direttamente nella innovativa fabbrica di Webuild a Terni, nuovo polo industriale e centro ad alta specializzazione nella rigenerazione di TBM e di altri macchinari avviato lo scorso anno dal Gruppo.

Webuild è leader mondiale nello scavo in sotterraneo e vanta ad oggi un parco di circa 60 talpe meccaniche tra quelle in funzione, in montaggio, ordinate e da ordinare per i progetti in corso. In Italia sono circa 40 le TBM Webuild previste complessivamente per i progetti in corso. Di queste, 30 sono per il Sud, area del Paese in cui il Gruppo sta portando avanti 19 progetti, tra i quali le grandi opere che prevedono la realizzazione di oltre 300 chilometri di linea ferroviaria ad alta velocità ed alta capacità. Progetti che già oggi danno occupazione a 8.100 persone, tra diretti e di terzi, con il coinvolgimento di 5.400 aziende della filiera da inizio lavori.

Il Lotto 1A, la cui realizzazione è affidata al Consorzio Xenia composto da Webuild (leader del consorzio), Pizzarotti, Ghella e Tunnel Pro, ricade nel territorio della provincia di Salerno ed è parte integrante del più ampio progetto per la realizzazione della nuova linea ferroviaria ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria, tra i progetti strategici per la mobilità sostenibile del Paese che contribuiranno ad unire il Nord al Sud, supportando lo sviluppo e la crescita dei territori e favorendo la competitività e l’interconnessione all’Europa dell’Italia. Il Lotto 1A, nello specifico, prevede la realizzazione di 35 chilometri di linea ferroviaria veloce tra le città di Battipaglia e Romagnano, incluse 20 gallerie (di cui 8 da scavare con l’impiego di quattro TBM) e 19 viadotti. Prevista anche la realizzazione a Romagnano di un bivio per l’interconnessione della nuova linea con quella esistente che da Battipaglia va verso Metaponto e Potenza.

Foto: ufficio stampa Webuild –
(ITALPRESS).



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