Malattie respiratorie, BPCO: terapie per migliorare la qualità della vita

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Intervista al professore Francesco Blasi, direttore della Clinica di Pneumologia dell'Università di Milano

La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è una malattia respiratoria cronica che colpisce circa 300 milioni di persone in tutto il mondo. È caratterizzata da una persistente ostruzione delle vie aeree, che rende difficile la respirazione. La principale causa della BPCO è il fumo di sigaretta, ma la malattia può essere anche causata da altri fattori, come l'esposizione a polveri o gas irritanti.

La BPCO non ha una cura definitiva, ma esistono terapie che possono aiutare a migliorare la qualità della vita dei pazienti. Nell'intervista video il professore Francesco Blasi, direttore della Clinica di Pneumologia dell'Università di Milano, spiega quali sono le principali terapie disponibili per la BPCO.

Quali sono le terapie di prima linea per la BPCO?

"La terapia di prima linea per la BPCO è la cessazione del fumo. Smettere di fumare è la cosa più importante che un paziente con BPCO può fare per migliorare la propria salute. Se il paziente non riesce a smettere di fumare, è possibile utilizzare dei farmaci per ridurre l'infiammazione delle vie aeree e migliorare la respirazione. I farmaci più utilizzati sono i broncodilatatori, che dilatano le vie aeree, e i corticosteroidi, che riducono l'infiammazione.

I broncodilatatori possono essere assunti per via inalatoria o orale. I corticosteroidi possono essere assunti per via inalatoria, orale o iniettiva. In alcuni casi, può essere necessario utilizzare anche altri farmaci, come gli antibiotici per trattare le infezioni batteriche o i mucolitici per fluidificare le secrezioni bronchiali."

Quali sono le terapie per le esacerbazioni della BPCO?

"Le esacerbazioni della BPCO sono episodi di peggioramento dei sintomi, che possono essere causati da infezioni, esposizione a fattori irritanti o cambiamenti nelle condizioni meteorologiche. In caso di esacerbazione, è necessario aumentare la dose dei farmaci broncodilatatori e, in alcuni casi, può essere necessario assumere anche antibiotici o corticosteroidi per via orale. In caso di esacerbazioni gravi, può essere necessario ricorrere alla ventilazione meccanica."

Quali sono le terapie non farmacologiche per la BPCO?

"Oltre alle terapie farmacologiche, è importante seguire uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, una regolare attività fisica e la cessazione del fumo. L'attività fisica aiuta a migliorare la funzione polmonare e la qualità della vita dei pazienti con BPCO. La riabilitazione respiratoria può aiutare i pazienti a migliorare la respirazione e la capacità di svolgere le attività quotidiane."

Quali sono le prospettive future per la cura della BPCO?

"Attualmente non esiste una cura definitiva per la BPCO, ma la ricerca sta facendo progressi. Sono in corso studi per lo sviluppo di nuovi farmaci che possano rallentare la progressione della malattia o addirittura guarirla. Inoltre, si sta lavorando per sviluppare nuovi metodi di riabilitazione respiratoria che possano essere più efficaci".

Chiara Santarcangelo



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