Gosens affonda il Lecce e la Fiorentina torna a vincere
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FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina torna al successo dopo tre sconfitte casalinghe e rilancia le proprie ambizioni di alta classifica dal sapore europeo. Basta una rete di Gosens all’alba della sfida contro un Lecce al secondo stop di fila per trovare la vittoria e rinsaldare la panchina di Raffaele Palladino, che alla vigilia aveva comunque ricevuto dal presidente viola Rocco Commisso il suo attestato di fiducia. Non una prova scintillante per Ranieri e compagni ma quanto basta per vivere l’attesa del ritorno in Conference League con maggior serenità. Per gli ospiti altra prova grigia e poca serenità rispetto alle rivali per la salvezza in vista del week-end. I padroni di casa, in campo con il 3-5-2 e la coppia Zaniolo-Beltran in attacco, passano subito in vantaggio. Già al 9′ infatti un cross da destra di Dodò trova l’altro esterno Gosens pronto a staccare di testa ed anticipare Guilbert. I gigliati mettono la partita in discesa ma non la chiudono e con il passare dei minuti il Lecce trova un pò di coraggio. Sul taccuino però trova spazio il solo Karlsson che al 42′ non sfrutta un assist frutto di un rimpallo fra i difensori viola, con De Gea reattivo a sbarrargli la strada in angolo. Palladino punta sulla densità a centrocampo, Giampaolo, privo di Pierotti, punta sulla stazza di Krstovic come punta centrale. Buoni complessivamente i debutti dal 1′ di Pablo Marì e Ndour che giovedì prossimo salteranno la gara di coppa contro il Panathinaikos perchè esclusi dalla lista Uefa, ma è Dodò a rubare la scena sulla destra e non è un caso che Gallo vada spesso in difficoltà. Poco dopo l’ora di gioco Giampaolo opera tre cambi contemporaneamente inserendo soprattutto Rebic, un ex non rimpianto a Firenze. E’ la Fiorentina però che potrebbe chiudere la partita a 17′ dalla fine quando Beltran calcia un rigore per fallo di mano di Pierret ma la conclusione dell’argentino si stampa sul palo. Nel finale altro legno per i gigliati centrato da Mandragora, poi sul contropiede successivo il neo entrato Danilo Veiga spreca davanti a De Gea. Il Franchi, che vede anche nel recupero Gudmundsson sbagliare due reti clamorose, può comunque esultare al triplice fischio finale.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).