Boom interventi per aumentare il seno, esagerazioni preoccupano chirurghi

14:13:48 370 stampa questo articolo
Boom interventi per aumentare il seno, esagerazioni preoccupano chirurghiBoom interventi per aumentare il seno, esagerazioni preoccupano chirurghi

(Adnkronos) - Sono in crescita gli interventi per l'aumento del seno e anche le preoccupazioni dei chirurghi per la tendenza verso un'estetica esagerata, amplificata dai social media, che rischia di anteporre le mode alla salute e all'armonia. I tanti risultati 'innaturali' dei ritocchi e il numero sempre maggiore di interventi di 'revisione' nella chirurgia estetica del seno (legati all'insoddisfazione dell'esito ottenuto) sono alla base della decisione di un gruppo di affermati chirurghi plastici internazionali di pubblicare un documento comune, un consensus sulla 'Bellezza naturale del seno', presentato oggi a Palazzo Turati a Milano. Il documento - promosso con il contributo non condizionante di Polytech - propone un protocollo scientifico per risultati naturali, personalizzati sull'anatomia di ogni donna e sul suo benessere a lungo termine. 

"La domanda di chirurgia estetica è in aumento, ma spesso è guidata da aspettative irrealistiche", afferma Roy De Vita, chirurgo plastico e direttore del reparto presso l'Istituto dei tumori Regina Elena di Roma. "Molte donne arrivano al primo consulto chiedendo una marca o una forma di protesi vista su Instagram. Ma le protesi sono dispositivi medici, al pari di quelli ortopedici o cardiaci, non sono accessori. Scegliereste allo stesso modo una valvola cardiaca?". Patrick Mallucci, chirurgo plastico inglese della British Association of Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgeons e co-autore dello studio internazionale Ideal Breast Shape, ricorda che "grande non significa bello. La bellezza è una questione di proporzioni, in genere un rapporto di 45:55 tra il polo superiore e quello inferiore del seno. Questo crea una parte superiore leggermente concava e una parte inferiore piena e tondeggiante. E' geometria, non improvvisazione".  

Il metodo 'Natural Breast Beauty' (tecnica chirurgica che valorizza l'armonia basata su questa geometria messa a punto proprio da Mallucci) consente la precisione clinica, ma va anche incontro a un'altra fascia di richieste, spesso legate anche alla delusione dopo interventi non in linea con le proprie aspettative, che si basano sul desiderio delle pazienti di "sentirsi a proprio agio evitando la sensazione di sentirsi giudicate dall'aspetto artefatto", aggiunge Mallucci. In questo senso la naturalità del risultato è, in fondo, un orientamento culturale che si va affermando.  

Il mercato globale delle protesi mammarie ha raggiunto 2,78 miliardi di dollari nel 2024, con 890 milioni negli Stati Uniti e 1,89 miliardi nel resto del mondo. Si prevede che questa cifra raddoppierà entro il 2034, trainata sia da interventi ricostruttivi che estetici. In Italia negli ultimi 20 mesi sono state impiantate 75.312 protesi mammarie per oltre 44mila pazienti. Le taglie di protesi preferite, ad oggi, dalle italiane sono in media quelle con un volume dai 250 ai 400 ml (che aumentano di 1-2 taglie il proprio seno), ma si registra un picco fino al 5,2% degli interventi con impianti di oltre i 550 ml (che corrispondono a quasi 3 taglie in più del proprio seno) in alcune regioni come la Puglia, la Campania, la Sardegna e l’Umbria. 

"Non è solo un business, è una responsabilità", afferma Karsten Hemmrich, Ceo di Polytech Health & Aesthetics ed ex chirurgo plastico. "Stiamo assistendo a due grandi cambiamenti globali: le donne chiedono risultati più naturali e armoniosi, e cresce la richiesta di sicurezza e rigore scientifico nella produzione dei dispositivi". Il consensus presentato oggi rappresenta anche un appello contro i contenuti fuorvianti online. "I social media sono pieni di foto irrealistiche prima/dopo, confronti fai-da-te e promozioni di influencer", osserva Mariangela Dal Prá, Managing Director Italia e Head of Sales Central Europe di Polytech. "Vogliamo che le donne siano informate e consapevoli, non manipolate. A volte la scelta migliore è aspettare, o addirittura evitare del tutto l'intervento".  



Articolo di Industria / Commenti