Cornaglia Sud, inaugurato lo stabilimento di Airola

18:6:9 10202 stampa questo articolo
Cornaglia SudCornaglia Sud

Quattordicimila metri quadri di padiglione per la produzione di sistemi di aspirazione nel settore automotive.

Il sindaco Michele Napoletano, gli assessori Giulia Abbate, Angelina Capone e Vincenzo Falzarano nonchè il consigliere comunale Giuseppe Stravino hanno presenziato nel pomeriggio all'inaugurazione dello stabilimento airolano della Cornaglia Sud. Un momento che è caduto esattamente a 102 anni di distanza da quel 16 novembre 1916 quando il capostipite della famiglia, il 39enne Giuseppe Cornaglia, divenne socio a Torino delle Officine Metallurgiche Giletta.

Da allora un crescendo esponenziale con puntelli piazzati, dal 2010 in poi, anche in territorio extraitalico in Turchia, Canada e Brasile. Ora, quindi, il nuovo investimento nel cuore della Valle Caudina dove la famiglia Cornaglia ha rilevato i 14.000 metri quadri dello stabilimento precedentemente detenuto dalla “Radici tappeti” e dove sono venute a confluire le precedenti esperienze di Atessa e di Fisciano. Nel cuore della Valle Caudina, la forte Spa produrrà - grazie a 66 unità di forza lavoro - sistemi di aspirazione sempre attinenti il settore automotive. Le quattro generazioni della famiglia erano presenti ieri a via Sorlati per l'ufficiale “start” della nuova avventura.

“Ringrazio la famiglia Cornaglia – così il sindaco Michele Napoletano poco dopo il simbolico taglio del nastro e la benedizione impartita da fra Camillo – per aver puntato su questo territorio quale motivo di ulteriore espansione aziendale. Si rafforza, con questo “start up”, la politica industriale che sta portando e porterà ad Airola sviluppo ed occupazione. Da parte dell'Ente comunale sarà garantito pieno sostegno all'imprenditoria che non “prende” ma promuove lo sviluppo delle nostre Comunità”.

“Mi piace evidenziare – così l'assessore Giulia Abbate, figura deputata in Giunta al ramo delle Attività produttive – il compiacimento che l'azienda ha espresso per le maestranze trovate ad Airola. Come da loro sottolineato, i nostri operai si stanno distinguendo per professionalità e competenza. Guardiamo con fiducia ed interesse – ha concluso la già consigliere regionale - ad una realtà che è venuta ad investire al di sotto del Po guardando, soprattutto, ad un discorso di prospettiva”. 



Articolo di Industria / Commenti