Creare il sito web per la tua azienda

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Se hai un'azienda, non puoi non avere un sito web. Ormai non è più possibile operare senza creare un sito web professionale - eppure le statistiche ci dicono che circa il 30% delle aziende al mondo non ha ancora un sito web. Se questo sembra impossibile, quello che è interessante è la ragione per cui molti imprenditori sono restii a realizzare un sito web aziendale: sono sostanzialmente diffidenti della tecnologia.

Eppure, i sistemi moderni hanno raggiunto un'integrazione così elevata che sono diventati facili da usare anche per gli utenti meno esperti. In sintesi, non è più necessario programmare: quello che serve è usare un'interfaccia visuale per combinare elementi diversi fra loro: una soluzione che fa parte di un movimento denominato "no-code." E che vi racconteremo in breve di seguito.

Che cosa è il "no-code"?

Letteralmente, significa "senza codice", ed è un movimento che lavora per diffondere questo tipo di programmazione. È l'equivalente delle interfacce grafiche (come Windows) che sono apparse per rendere più facile l'utilizzo dei primi computer, che funzionavano solo inserendo dei comandi di testo. Oggi, il nostro mondo è letteralmente dominato da interfacce grafiche, che rendono la nostra interazione con i sistemi elettronici più semplice e intuitiva.

E questo metodo è stato applicato anche a qualcosa che fino a pochi anni fa era molto complesso, ovvero la creazione dei siti web. Prima di questi strumenti, era necessario programmare il sistema scrivendo dei comandi che gli dicevano cosa fare (crea una scritta in questo punto, metti uno sfondo di questo colore...) - e questo giustificava il fatto che solo dieci anni fa, ben poche imprese usavano internet per lavoro.

Adesso, è sufficiente scegliere un elemento da una lista di comandi, esattamente come lo facciamo con uno strumento di Word, cliccarci sopra, e poi modificarne le caratteristiche una volta inserito: ci penserà il sistema a "scrivere" il codice che serve per mostrarlo così. Questa è la grande rivoluzione che ha permesso ai cosiddetti web-builder - sistemi integrati per creare siti web - di guadagnare grandi quote di mercato, e che li rende accessibili proprio a tutti, soprattutto a chi non ha una grande esperienza tecnica.

Cosa fanno i web builder?

Un web builder è una soluzione "tutto in uno" che permette di realizzare un sito web professionale da soli, e senza doversi perdere in complicazioni. In sintesi, la soluzione più semplice è la seguente: si crea un proprio profilo all'interno della piattaforma (ce ne sono tantissimi, e tutte sono piuttosto semplici da usare), si sceglie un nome per il proprio sito, che verrà pubblicato all'interno di una sotto-directory del builder (per esempio, lamiaazienda.nomewebbuilder.com), e si inizia a costruire le proprie pagine, come se si trattasse di un documento di Word.

La prima pagina, anche chiamata Home Page, riporterà gli elementi che vogliamo che i visitatori vedano per primi: una bella immagine, il nostro logo, un elenco dei servizi che offriamo, la nostra ubicazione e le modalità di contatto. Per crearla, avremo a disposizione numerosi elementi da una lista (per esempio, titolo, immagine, testo a una colonna, a due colonne, etc) che potremo selezionare e cliccare per inserirli nella nostra pagina. Una volta inseriti li potremo modificare a nostro piacimento, cliccandoci sopra e cambiando i testi e le immagini con ciò che ci serve.

Creare le pagine e inserire i link

Una volta creati i diversi elementi della pagina, possiamo inserire dei link per collegarci ad altre pagine del nostro sito, ad altri elementi nel sito o nel web a cui vogliamo fare riferimento (un articolo interessante, o un web form per farci inviare una mail). Per esempio, potremo inserire altre pagine nel sito oltre alla home, quali prodotti, contatti, notizie e così via, e andremo a creare anche queste esattamente come abbiamo fatto con la nostra home.

A questo punto, una volta creati tutti gli elementi e collegati fra loro, sarà sufficiente verificare che tutti gli elementi funzionino - ovvero, premere ogni link, azionare ogni webform, e vedere che tutto sia a posto - e alla fine, mettere online il sito. Come vedi, non è impossibile - ma non è neppure banale, proprio perché tutto dovrebbe essere verificato e controllato perché funzioni bene.

E soprattutto, noi abbiamo solo parlato delle procedure più semplici: se devi inserire delle automazioni, quali il collegamento con un CRM, cioè un sistema di relazione con la clientela basato su messaggi mail, oppure delle integrazioni con un processore di pagamento - indispensabile se hai un sistema di e-commerce, sempre più importante - la cosa si fa sicuramente più complicata.

Mantieni il sito aggiornato

Questo aspetto è fondamentale: i moderni motori di ricerca funzionano indicizzando i siti secondo la loro "rilevanza" per il pubblico, e uno dei parametri fondamentali che usano è quello dell'aggiornamento. Questo significa che, in linea generale, più il vostro sito internet viene aggiornato, più Google e Bing lo mostreranno al vostro pubblico, quindi ricordatevi che il bello - e il brutto - di un sito internet è che, al contrario di un libro, non è mai finito.

E non deve essere ristampato: basta rimettere mano alla vostra pagina e modificare quell'elemento o aggiungere un articolo per rinnovarlo e renderlo sempre attuale.



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