Il cinema degli Ultimi: Placido, Rivera e D’Angelo al museo della civiltà contadina Cosimo Nardi
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A fare da scenario al festival sarà il Museo della civiltà contadina nell’area del Fortore che, ad oggi, conserva circa 5mila oggetti distribuiti in 18 sale espositive.
Undici proiezioni tra cui documentari, film d’essai, pellicole dedicate ai ragazzi e film made in Italy. Tre dibattiti, tre proiezioni notturne e tantissime degustazioni e visite guidate alla scoperta di uno dei musei più antichi e ricchi d’Italia.
Ai nastri di partenza la prima edizione della rassegna “Il cinema degli ultimi”, organizzata dall’Associazione Jesce Sole in collaborazione con l’Associazione Museo della civiltà contadina e finanziata dalla Regione Campania con il patrocino del comune di Montefalcone e il sostegno di Proloco e Arci locali e sponsorizzata da Cavoto Costruzioni, in programma da giovedì 27 a sabato 29 dicembre nell’incantevole paesino che domina la parte più alta del Fortore, in provincia di Benevento.
La kermesse, che vede la direzione artistica del regista Toni D’Angelo, punta i suoi riflettori sulla difesa del territorio e della memoria storica e, attraverso il cinema, indaga sulla presenza del mondo rurale nella società contemporanea.
A fare da scenario al festival sarà il Museo della civiltà contadina nell’area del Fortore che, ad oggi, conserva circa 5mila oggetti distribuiti in 18 sale espositive. Una location mozzafiato in cui nessun aspetto della vita contadina è trascurato: attività artigianali, vita domestica e attrezzi agricolo – pastorali.
Diverse le sezioni della rassegna che lascia grande spazio ai documentari, ai film per ragazzi e al cinema d’essai attraverso tre proiezioni notturne. Gli ospiti che si alterneranno nel corso della tre giorni, dedicata al grande maestro Ermanno Olmi, incontreranno il pubblico durante dei dibattiti pomeridiani poco prima delle proiezioni. Si parte giovedì 27 dicembre con Federica Ravera, che ha lavorato al montaggio dei film del regista Olmi per poi proseguire venerdì con la presenza dell’attore, regista e sceneggiatore Michele Placido e concludere nella giornata di sabato con l’ultimo lavoro di Toni D’Angelo “Nessuno è innocente” che lo scorso agosto ha aperto il Festival del Cinema di Venezia.