De Luca “Straordinario 2024, ora avanti con la rivoluzione democratica”
14:5:6 187NAPOLI (ITALPRESS) – “Il bilancio del 2024 è straordinario, ma guardiamo al 2025 e agli anni futuri per completare la rivoluzione democratica avviata in Campania”. Orgoglioso e soddisfatto Vincenzo De Luca nel giorno in cui si tirano le somme del suo nono anno al governo della Regione Campania. E’ una tradizionale conferenza stampa di fine dicembre quella che va in scena a Palazzo Santa Lucia, a Napoli, ma è accompagnata dalla presentazione del volume “Un anno per la Campania” che nel dettaglio riassume le attività dell’amministrazione negli ultimi dodici mesi. Il governatore procede con ordine e parte dagli argomenti più al centro della discussione politica del 2024. “Abbiamo vinto due grandi battaglie, quella contro la legge Calderoli sull’autonomia differenziata e la battaglia per l’accordo di coesione con il Governo nazionale per l’uso di sei miliardi di euro”, ricorda De Luca, che spiega: “Purtroppo, su questo punto, abbiamo perso un anno e mezzo di tempo quindi non abbiamo più da perdere neanche un minuto per utilizzare appieno le risorse disponibili e aprire i cantieri e creare lavoro”. Proprio la gestione delle risorse Fsc sarà cruciale per il futuro prossimo: “Abbiamo obiettivi importanti che ci impegneranno fino all’ultimo respiro – prosegue il presidente della Campania -. Stiamo realizzando, unica Regione in Italia, dieci nuovi ospedali a cominciare dal nuovo Santobono, dal Ruggi d’Aragona, dagli Incurabili, dal San Paolo e poi Castellammare di Stabia, Sessa Aurunca, Giugliano. Uno sforzo gigantesco, 3 miliardi di investimenti, un lavoro enorme che stiamo facendo sulla sanità per arrivare tra marzo e aprile a essere la Regione che ha i tempi più brevi nelle liste di attesa”.
La lista dei desideri da realizzare va oltre, dagli impianti ai trasporti passando per la gestione dell’acqua: “Abbiamo obiettivi particolarmente significativi come lo stadio Collana, a gennaio inauguriamo la piscina ma poi partono subito dopo i lavori di ristrutturazione generale e di realizzazione del parcheggio interrato di 200 posti auto. Poi – continua ancora De Luca – abbiamo un obiettivo strategico che è quello dell’autonomia idrica: dobbiamo realizzare 16 invasi collinari per essere tranquilli negli anni futuri, per le forniture di acqua potabile, per l’agricoltura e per l’industria. Completiamo il programma di acquisto dei mezzi per il trasporto pubblico locale, vedremo in servizio i primi treni nuovi sulla linea Napoli-Sorrento perchè questa è la criticità che ancora dobbiamo risolvere”.
L’ottimismo per il futuro prossimo è grande: “Possiamo guardare a un 2025 nel quale avremo risultati straordinari – sostiene De Luca -. Dal punto di vista urbanistico ci sarà qualcosa di incredibilmente importante, la riqualificazione di tutta piazza Garibaldi con la costruzione della nuova sede della Regione Campania, l’interramento del fascio binari dell’Eav quindi l’allargamento della piazza, la realizzazione di un parco pubblico a via Ferraris. Avremo anche qualcosa di simbolicamente significativo: i lavori per riqualificare San Pietro a Majella, un conservatorio di valore mondiale che cade a pezzi. Finalmente sarà pronto il progetto esecutivo, la Regione finanzia con 15 milioni, rifaremo San Pietro a Majella e tante altre cose. Siamo veramente soddisfatti, abbiamo alle spalle un lavoro immane che è stato fatto: politiche sociali, la legge sulla famiglia, sedi per l’autismo, trasporto gratuito per gli studenti che abbiamo riconfermato, il voucher per l’attività sportiva per i bambini fino a 15 anni. E’ un lavoro davvero gigantesco, ma mi interessa guardare al futuro perchè nel 2025 veramente avremo il segno di una rivoluzione urbanistica, produttiva, civile nella nostra Regione. Non si può – conclude il governatore – non essere sinceramente soddisfatti”.
– foto xc9 Italpress –
(ITALPRESS).