Storia di un soldato: il film del Conservatorio al Cinema Teatro Massimo di Benevento

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Rufa e Ilario - ConservatorioRufa e Ilario - Conservatorio

Sarà proiettato venerdì 9 dicembre, alle ore 19.30, presso il Cinema Teatro Massimo di Benevento il film “Storia di un soldato” realizzato dal Conservatorio “Nicola Sala”.

Il progetto “Storia di un soldato” è nato da un’idea di Claudio Rufa, docente titolare di cattedra presso l’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita, con l’intento di unire le sue esperienze didattiche tecnologiche e strumentali, lavorando intorno a quest’ opera ed immaginando diversi formati comunicativi: un film e una rappresentazione teatrale.

“Il primo ostacolo – spiegano – è risultato essere l’adattamento del testo in quanto la versione distribuita da Ricordi ha una traduzione datata e per niente rispettosa dello stile dell’autore Ramuz, per cui il M° Rufa ha realizzato una nuova traduzione e un adattamento in italiano da usare come base sia per il film sia per la versione teatrale con un attore solo.Successivamente è stata registrata la base musicale usando le metodologie insegnate nei Corsi di laurea del Biennio ad Indirizzo Tecnologico; contemporaneamente sono state scritte la sceneggiatura e il piano di regia per la realizzazione del film, di cui Claudio Rufa è stato regista e direttore della fotografia. Le riprese si sono svolte a Campolattaro, nell’Oasi del WWF per l’esterno e nel Castello Mediotemplare per gli interni. Un ringraziamento va infatti a Gerardo Ciannella per la concessione degli spazi del Castello Templare e a Camillo Campolongo, presidente del WWF Sannio, per la possibilità di girare le ripresi all’interno dell’Oasi”.

Durante le riprese Rufa è stato aiutato da tre suoi studenti del Corso di Composizione Audiovisiva: Alessio Gaudiello, Fabio Moscatello, Pietro Piscosquito. Sono state utilizzate attrezzature cinematografiche professionali, l’illuminazione era prevalentemente luce naturale. Il ruolo del narratore è stato affidato a Peppe Barile, il soldato è stato lo studente Emanuele Gentile.

La sceneggiatura prevedeva quattro diversi attori per rappresentare il diavolo: Giuseppe Ilario direttore del Conservatorio, Rossella Vendemia e Ferruccio Corsi docenti del Conservatorio Nicola Sala, e infine Giancarlo Sorice amministrativo del Conservatorio. La ballerina è stata Luana Moscatiello.

L’Orchestra è composta da: Luigi Abate, violino, Luigi Reveruzzi, contrabbasso, Gianni Battista Iannucci, clarinetto, Ugo Montenigro, clarinetto, Nicola Albanese, tromba, Giuliano Cerbarano, trombone, Sandro Verlingeri, percussione. L’immagine della locandina del film è stata realizzata da Peppe Barile.

Estremamente entusiasti il presidente del “Nicola Sala” Caterina Meglio e il direttore del Conservatorio, Giuseppe Ilario, che hanno spiegato: «La realizzazione del film da parte dell’Istituzione di Alta Formazione Musicale sannita rappresenta una ulteriore conferma delle vette artistiche raggiunte dal nostro Conservatorio, a testimonianza del costante impegno volto a coniugare tradizione ed innovazione. Le sfide affrontate e vinte dalla nostra Istituzione sono ormai sotto gli occhi di tutti: il “Nicola Sala” si pone come un Polo di formazione e produzione musicale, finalizzato al perseguimento dell’eccellenza musicale ed artistica del nostro territorio e dell’intero Sistema Sannio ».



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