Alla CenaBaratto il 31 ottobre con Enzo Gravina, autore di ‘Streghe e magia’
9:13:7 5670Alla CenaBaratto di venerdì 31 ottobre, alle 21.30, presso la libreria Masone di Benevento, ospite del GAS Arcobaleno, Enzo Gravina baratterà con i presenti la sua competenza sul mondo delle streghe, illustrandoci, anche tramite la proiezione di un video, il contenuto del suo ultimo libro ‘Streghe e magia. Storia, formule e rituali delle streghe di Benevento’.
Il libro fornisce interessanti ipotesi su alcuni dei temi più spinosi riguardanti la leggenda delle streghe. Perché nel beneventano si chiamavano Janare, perché dicevano di venire a Benevento, perché venivano mandate al rogo, perché in tutto il meridione sono stati, invero pochi, i processi per stregoneria? Una serie di domande a cui si è tentato di dare una risposta attendibile attraverso la analisi di circa duemila anni di storia.
Il filmato, costituito da un testo a supporto di foto immagini e testimonianze raccolte sul campo, servirà a mostrare alcuni aspetti della leggenda delle streghe, non senza conoscere il rito del piombo che veniva maggiormente praticato nel beneventano.
Enzo Gravina è fotografo per professione e, per passione, giornalista e ricercatore di storia, usi e costumi, tradizioni e folklore del Mezzogiorno. Attualmente è coordinatore della ‘Banca della memoria’ della B.B.T. (Biblioteche, Beniculturali e Territorio) di Benevento.
Affinché si realizzi una partecipazione esperienziale e sostenibile, è opportuno che i fruitori della Cenabaratto partecipino con un cibo cucinato e forniti di stoviglie non monouso che useranno durante la cena. Sarà consegnato un SoldoCorto a coloro che verranno muniti di stoviglie. Chi non avrà avuto opportunità di portare un cibo cucinato, potrà versare cinque euro per acquistare presso il Caff’Emporio un vino biologico da condividere con gli altri partecipanti. Le cenebaratto, promosse con l‘apporto di Art’Empori.it e il Distretto di EcoVicinanza (Distretto di Economia Solidale), dopo la consegna del GAS Arcobaleno Benevento (Gruppo d’Acquisto Solidale), tramite lo scambio di competenze alimentari e artistiche, realizzano un’esperienziale coesione tra soci produttori, soci consumatori e chiunque voglia aggiungersi per un rapporto responsabile con il cibo e con l’arte.
Presidio territoriale nato per resistere alla crisi economica, la CenaBaratto diventa anche opportunità, nella comunità locale, per promuovere inclusione, un linguaggio della pace e una cittadinanza non delegata: per parteciparvi non bisogna essere invitati, ma basta barattare una competenza, come un cibo cucinato, una performance artistica, un sapere concreto o un’esperienza che promuova il cambiamento. Seduti intorno alla stessa tavola, tutti partecipano da coautori della serata: infranta la separazione tra attore e spettatore, tra cultura intellettuale e cultura materiale, ognuno è fruitore dell’altro.