Gli alunni di San Bartolomeo e Baselice in gita a Benevento
10:38:22 3716I piccoli dei due centri fortorini, accompagnati dalle rispettive Insegnanti, hanno innanzitutto partecipato all’interno del Tempio egizio della dea Iside in Arcos alla “Caccia al tesoro” e ai “Laboratori creativi”.
Nella giornata di ieri, 60 bambini delle V dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Bianchi” di San Bartolomeo in Galdo della stessa città e di Baselice hanno visitato, in gita di istruzione scolastica, tra gli altri giacimenti culturali, il Museo Arcos e la Rocca dei Rettori di Benevento. La comunicazione è giunta dal presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria e dall’amministratore della Sannio Europa Giuseppe Sauchella.
I piccoli dei due centri fortorini, accompagnati dalle rispettive Insegnanti, hanno innanzitutto partecipato all’interno del Tempio egizio della dea Iside in Arcos alla “Caccia al tesoro” e ai “Laboratori creativi” confrontandosi con il misterioso mondo dei geroglifici, lo sbalzo temporale e i misteri di un’altra cultura. I bambini si sono mostrati entusiasti, interessati e curiosi per questa esperienza che consente in una splendida atmosfera di poter andare alla scoperta della storia di aspetti assai rilevanti della storia del territorio. L’offerta ludico-didattica, come ampiamente dimostrato anche in passato, è una proposta che entusiasma e convince. Lo stesso Istituto Comprensivo ha già annunciato che a dicembre verranno in visita ai monumenti cittadini anche tutte le altre classi dell’Istituto: del resto I II III e IV. La Sezione Egizia del Museo Arcos ha già numerosissime prenotazioni per il prossimo mese ed anche per l’anno prossimo.
I bambini di San Bartolomeo in Galdo e Baselice sono stati successivamente accompagnati presso la vicina Rocca dei Rettori: i bambini sono stati accompagnati negli scavi dell’Acquedotto romano e nella mostra “Uomini eccellenti” del torrione longobardo. Particolare interesse ha suscitato l’installazione nel Giardino della Rocca del Maestro Salvatore Paladino “Memoria è”, nell’80° anniversario dell’approvazione delle Leggi razziali.