Paupisi. Fu distrutta dall'alluvione del 15 ottobre: rinasce la pizzeria Gioia

13:42:25 8519 stampa questo articolo
Pizzeria Gioia Pizzeria Gioia

La pizzeria Gioia di contrada Pagani a Paupisi riapre i battenti, lo fa dopo l’alluvione dello scorso ottobre che l’aveva completamente distrutta.

“Il 15 ottobre l’alluvione ha portato via una parte di noi..ma con caparbietà il bar pizzeria Gioia 1984 è rinato e lunedì 1 agosto alle ore 21,00 festeggerà insieme a tutta la comunità la riapertura di una nuova e accogliente sala”. Così recita il manifesto della famiglia Gioia di Paupisi che invita i cittadini tutti a partecipare alla inaugurazione della nuova pizzeria. Una pizzeria, lo sanno tutti, ritrovo di amici, di famiglie, di giovani e meno giovani tutti a degustare la buonissima pizza e non solo. Tanti a fermarsi al bar per una partitina a scopa o tressette. Ma quel 15 ottobre 2015 il colpo di grazia, l’alluvione la spazzò via.



Bruttissimi momenti, la famiglia Gioia con il capostipite Luigi e i figli Alessandro e Paolo insieme alla mamma Bettina con l’aiuto di tante persone a spalare fango, pietre, terra e di tutto di più. Una vita di sacrifici annientati in una notte. Quasi un anno senza la pizzeria Gioia, senza il solito ritrovo per tanti. Ma la caparbietà e la forza di questa famiglia ha fatto sì che dopo 10 mesi, con un nuovo look, è tornata a Paupisi la pizzeria Gioia.

Così la notizia della riapertura, fissata per lunedì, è diventata qualcosa di più che una buona notizia per Paupisi e il Sannio. Paolo ci racconta, “Abbiamo tirato via tanto fango e lavorato per dieci mesi. Non ci aspettavamo una situazione del genere. È stata un’impresa nel vero senso della parola. E’ passato quasi un anno dalla chiusura, ma nessuno ha dimenticato il bar-pizzeria. Tutti i giorni a chiederci ‘allora a che stiamo’? Quando riapriamo? Ebbene lunedì 1 agosto riapriamo”. La rinascita della pizzeria Gioia riparte il giorno dopo dei festeggiamenti a Maria Santissima di Pagani alla quale gli abitanti della contrada paupisana, e non solo, sono devotissimi.



Articolo di Lifestyle / Commenti