Chi sono gli Youtuber e perche' sono cosi' famosi
19:58:32 14224l fenomeno degli youtuber non conosce tregua e, anche in Italia, una serie di personaggi è riuscita ad affermarsi in maniera permanente nei trend del tubo
Niente però in grado di sfiorare i successi planetari che troviamo all’estero, ma comunque utenti capaci di generare visualizzazioni che toccano cifre altissime, cifre che li trasformano in influencer rendendoli appetibili alle grandi aziende come testimonial, e generando un buon valore di introiti direttamente dalle campagne pubblicitarie legate alla piattaforma.
Uno youtuber è per prima cosa un utente che gestisce un canale di Youtube, di solito gli youtuber di successo partono da una grande passione, in parole povere non si decide di diventare youtuber così, tanto per guadagnare; il mestiere del tubo è invece qualcosa che nasce come un’esigenza di comunicare, legata magari a qualcosa che conosciamo e che amiamo, sia questa legata agli ambienti più giovani o magari un prodotto di nicchia come la pesca, il bricolage e altre attività secondarie che riescono comunque a generare un grandissimo numero di visualizzazioni.
Ecco quindi che dai videogiochi al makeup, il regno di Youtube si è trasformato nella dimora fissa di personalità oramai parte della realtà moderna. Personaggi che veicolano messaggi di ogni genere, ma che spesso e volentieri giocano il grosso delle loro risorse nell’affermazione della loro personalità.
Impegnati sempre in nuove avventure e nella creazione di contenuti costante, gli youtuber sono quindi quegli utenti così svegli e dotati di capacità comunicative fuori dal comune, che riescono a trasformare la loro passione in una fonte (in certi casi enorme) di rendita e di notorietà.
Cosa caratterizza uno youtuber di successo?
Facendo un giro veloce su Youtube, guardando magari qualche video di Favij, Clio Make Up, Greta Menchi o Frank Matano sarà facile notare come quello che vediamo non sia opera di un semplice amatore; ci troviamo infatti di fronte, sia nei video più vecchi che su quelli più recenti, a contenuti di qualità che subiscono un forte lavoro di editing e di regia.
Non basta infatti caricare un filmato per diventare famosi, ci vuole un vero lavoro di comunicazione, la capacità di distinguersi e innovare e una notevole simpatia, o almeno la profonda conoscenza di un argomento tale da rendere piacevole e costruttiva la visione del nostro canale. Non va trascurato poi come il grosso di questi personaggi sia strettamente legato al mondo dei più giovani, tendenze legate al mondo dei teenagers dove teenagers o poco più sono anche i loro protagonisti.
Gli youtuber si espongono poi ad una serie di attacchi e ripicche, a una vera e propria guerra di like e visualizzazioni tra supporter sfegatati e “haters” detrattori.
Fare lo youtuber di professione si trasforma così nell’evoluzione della stella della tv, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, così come con la presenza del costante rischio di venire improvvisamente dimenticati. Viene da pensare infatti cosa faranno tanti di questi personaggi quando inizieranno ad avere qualche capello in meno e qualche ruga di più, si prospetta probabilmente per loro il destino delle star del passato, dimenticate o riciclate dal mondo dello spettacolo.
Milioni di visualizzazioni
La chiave di volta della carriera di uno youtuber sta proprio nelle visualizzazioni; ecco che una volta che un canale ingrana e inizia a generare alto traffico, arriva il momento di giocare il tutto e per tutto e decidere che ne sarà della propria carriera. Non è rara la pratica di comprare visualizzazioni Youtube, partire da zero infatti difficilmente ci porterà molto in alto.
Anche un contenuto di un certo livello tende a venire snobbato dall’utente medio se non lo trova già rafforzato da un buon numero di visualizzazioni e di like; ecco che con l’acquisto di visualizzazioni diventa più facile farsi notare e mostrare quello che abbiamo da dire, è proprio così che moltissimi youtubers iniziano la loro carriera, magari registrando un buon responso di pubblico e finendo per investire per fare il grande salto tra un canale seguito e un canale che può trasformarsi in una professione a tempo pieno.
Anche in questo caso non bisogna pensare che uno youtuber lavori un’ora al giorno, la gestione di un profilo, anche per gli youtuber di successo che hanno oramai interi team e agenzie alle spalle, necessita comunque ore e ore di lavoro, divertente, vario, non faticoso va bene, ma comunque lavoro, un lavoro che costringe a creare la propria personalità pubblica e a mantenerla in ogni situazione. Va infatti fatto notare come l’utenza social sia estremamente esigente e necessiti quindi contenuti sempre nuovi e originali e soprattutto un aggiornamento continuo, possibilmente quotidiano, elemento che rende questo mestiere davvero impegnativo.
Quanto contano gli youtuber?
Con una enorme targettizzazione della clientela, gli youtuber diventano galline dalle uova d’oro per le grandi aziende, offrono infatti la possibilità di raggiungere un bacino di utenza preciso e accertato e di promuovere prodotti e servizi in modo rapido e efficiente. Youtube diventa così il regno del business e del marketing online con personalità di successo che si accontentano magari di contratti inferiori a quelli di nomi più noti, ma che finiscono per ottenere risultati spesso superiori a quelli della classica pubblicità su riviste e canali televisivi.
Youtube è una vera rivoluzione del media visivo, e come ogni rivoluzione, porta con sé tutta una serie di novità che vanno a innovare il sistema pubblicitario e la percezione del personaggio famoso come testimonial di un prodotto.
Quello che è certo è che questi personaggi continuano, giorno per giorno, a generare contenuti dal potere virale incredibile, forti di community affiatate e di un sistema ormai più che rodato, gli youtuber faranno parlare di loro ancora per molto tempo. Ne nasceranno di nuovi, alcuni scompariranno, altri passeranno ad altro, li vedremo al cinema come in tv, ma non ce ne libereremo tanto presto. Questa nuova professione del web è praticamente agli albori, chi sa come evolverà e come le nuove politiche di Youtube andranno a incidere sulle vite di questi giovani e meno giovani, capaci di muovere comunità di milioni di persone.
Carmen Chiara Camarca