Benevento. "Commercio in stato di coma", Ambrosone: "Aprira' indotto Fiat"
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Confcommercio ha presentato i dati sulle attività commerciali cittadine mentre l'assessore Ambrosone annuncia apertura indotto Fiat.
Disarmante il quadro emerso dall’analisi dei dati su come sono cambiati i centri storici di 40 comuni italiani, capoluoghi di provincia, di medie dimensioni, presentato quest’oggi da Confcommercio Benevento. Lo studio, si è basato sulla banca dati Si.Camera (società del Sistema Camerale) ed ha avuto come obiettivo quello di comprendere come sono cambiate le strutture commerciali e turistiche in queste città nel periodo 2008-2016. Presente non solo l’associazione di categoria ma anche Sannio Irpinia Lab e la Cooperativa Projenia.
Parole forti quelle utilizzate da Nicola Romano presidente della Confcommercio sannita: «Il nostro commercio versa in uno stato di coma irreversibile». Dati che fanno sprofondare il Sannio al terzultimo posto della graduatoria mentre a salvarsi sono solo i bar e gli esercizi di ristorazione. Romano loda le iniziative messe in piedi dal Comune ma auspica mosse diverse. L’idea di Romano è quella di «riportare gente all’interno del centro storico e con loro riportare anche i servizi».
Insomma, serve progettualità e percorsi di ampio respiro. Tra le proposte, avanzate dal presidente Giovani Imprenditori, Antonio Rossi che prima fa presente che «a Benevento anche il commercio ambulante è in calo» quindi propone una «riorganizzazione del centro storico, delle convenzioni con il comune o la nascita di un consorzio che permetta ai giovani imprenditori di adoperare per brevi periodi i locali commerciali».
Presente a Confcommercio anche Luigi Ambrosone assessore alle Attività produttive del Comune di Benevento che ha ascoltato e preso nota delle difficoltà ma anche delle proposte. «Il trend negativo ci preoccupa - ha dichiarato – ma stiamo lavorando per provare ad invertire la rotta» e annuncia prima di concludere: «novità potrebbero arrivare a breve sul Centro Commerciale Naturale ed il finanziamento da parte della Regione per la ripavimentazione di Piazza Vari». Non solo perché è poi è lo stesso Ambrosone a dare notizia dell’apertura nei prossimi mesi di un indotto Fiat nella zona di contrada Olivola.