Napoli. Sequestro preventivo ad un ex funzionario di banca: truffava amici e conoscenti
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Tribunale di Napoli
Sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, di circa € 78 mila nei confronti di un ex dipendente del Banco di Napoli e della moglie.
II provvedimento è stato eseguito nella mattinata di oggi, 10 luglio, nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord - sezione Criminalità Economica, da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli — 1" Gruppo, nei confronti di un funzionario di banca, dal 2003 al 2016.
Secondo l'ipotesi di reato elevata nei suo confronti, il funzionario aveva convinto amici e conoscenti ad investire in prodotti finanziari della banca facendo loro presente che si trattava di investimenti particolarmente remunerativi normalmente riservati a personale dell'istituto di credito. In realtà, invece, si era appropriato del denaro degli ignari investitori, versandolo sul conto corrente intestato alla moglie. Il funzionario di banca, nel 2014, fu anche sospeso dal servizio a seguito di varie irregolarità riscontrate, ma - secondo la ricostruzione accusatoria - aveva continuato fino al 2016 nella sua attività illecita ai danni degli ignari conoscenti ed amici di famiglia.
Il bancario riceveva somme di denaro in contanti ed assegni dagli investitori, a fronte della sottoscrizione di moduli dell'istituto finanziario - risultati poi fittizi - e per i quali rilasiava quietanza per comprovare i versamenti delle somme investite. Successivamente alla consegna delle somme di denaro, i due coniugi informavano le ignare vittime del buon esito degli investimenti, in effetti mai avvenuti, invitandoli ad effettuarne di nuovi.
Il Procuratore della Repubblica Francesco Greco ha evidenziato che "le vittime si accorgevano di essere state raggirate solo dopo aver chiesto la restituzione alla banca del denaro che avevano ritenuto d'investire".
