Motori. Perché cambiare gli pneumatici prima della loro usura?

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Gli pneumatici sono una delle parti più importanti, per chi vuole avere una guida sicura in ogni situazione. Acquistare dei pneumatici di buona qualità, e che possono quindi essere utilizzati per molti chilometri, offre la possibilità di ottenere un vantaggio per molto tempo.

La guerra commerciale tra i vari produttori di pneumatici è sempre più agguerrita, poiché sono sempre di più i modelli in commercio. Modelli quattro stagioni, ma anche modelli più ideali per la stagione invernale che per quella estiva. La proliferazione di un numero così grande di pneumatici, sia tra le marche più tradizionali sia tra le marche appena entrate nel mercato. Il raggiungimento del limite legale di usura dei pneumatici, che è impostato a 1,6 millimetri di profondità, è senza ombra di dubbio un’usura da evitare per una guida sicura.

Anche se molte aziende avvertono di cambiare i pneumatici non appena arrivano a 3 millimetri, i maggiori produttori assicurano che il limite imposto dalla legge può essere eccessivo. Come ci conferma Oponeo, uno dei negozi online leader in Italia per la vendita di pneumatici, è bene cambiare prima del limite della legge i pneumatici. Qui di seguito, è possibile trovare 4 buone ragioni per convincerci che è bene modificare i pneumatici in anticipo.

1. La sicurezza e l’affidabilità dei pneumatici non è data solo dalla profondità del suo battistrada. Il disegno impresso sul battistrada, permette all’acqua di riuscire a svicolare in maniera più veloce, grazie a queste scanalature. Inoltre, è bene prendere in considerazione la durezza e la qualità della gomma, che è utilizzata per la sua creazione. L’utilizzo di oltre 200 materiali per la sua composizione, permette di avere una serie di proposte così diverse tra loro che si possono adattare a ogni tipologia di pavimentazione. L’usura del battistrada è sicuramente un fattore molto importante, ma non è sicuramente l’unico motivo da prendere in considerazione per valutare la sicurezza dei pneumatici.

2. L’usura di un pneumatico, è direttamente collegata ai tempi di frenata del mezzo in movimento. I test di aziende come la Michelin, mostrano che un’usura superiore al 50% incrementa il bisogno di frenata anche di 4 metri, in una frenata da 100 Km/h fino all’arresto. La riduzione della fascia del battistrada e della profondità delle sue scanalature, riduce la superficie che può fare attrito durante le eventuali frenate.

3. Maggiore è l’usura di un pneumatico, minore sarà la loro aderenza su situazioni di asfalto bagnato. Con una decelerazione da 80 a 20 Km/h, un pneumatico usurato al 50% del suo totale (circa 4 millimetri di profondità), può fermarsi in circa 3,7 metri in più di un pneumatico nuovo. Quindi, è bene non aspettare la totale usura di un pneumatico, se si vuole avere una buona tenuta di strada su situazioni di asfalto bagnato.

4. Il costo del cambio dei pneumatici è sicuramente uno dei costi maggiori, nelle varie operazioni di manutenzione di una vettura. Quindi, maggiore sarà il numero di set cambiati, maggiore sarà il costo che l’automobilista deve sostenere. Scegliere con cura il momento del cambio, è sicuramente un fattore da prendere bene in considerazione, se non si vuole incrementare il budget per la manutenzione annua della propria automobile.

Come si è visto da questa breve guida, aspettare il momento ideale per la loro sostituzione è la scelta migliore da fare. Far arrivare il battistrada a 1,6 millimetri è un rischio per la sicurezza degli occupanti del mezzo, quindi è bene valutare il cambio dei pneumatici quando si arriva a circa 2,5 millimetri.



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