Acerra, Guardia di Finanza sequestra piantagione di marijuana nella zona Asi di Acerra
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Piantagione di marijuana (foto repertorio)
L’intervento ha permesso di sottoporre a sequestro la piantagione, composta da 311 piante di marijuana.
I militari appartenenti alla Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Napoli in merito ad alcuni controlli disposti e coordinati dal Reparto Operativo Aeronavale di Napoli hanno sequestrato una piantagione di marijuana di oltre 200 metri quadrati,insistente nella zona ASI di Acerra (NA).
L'attività di servizio, scaturita da un sorvolo effettuato a fine luglio, si e’ concretizzata anche grazie ad opportune indagini tecniche video disposte dalla DDA di Napoli oltre che da successive missioni di volo ed appostamenti sul sito. Quest’ultimo era stato abilmente prescelto e presumibilmente già utilizzato in passato, in quanto protetto alla vista dalla fitta e selvatica vegetazione, esoprattutto, dagli alti muri della stessa area industriale all’ombra dell’inceneritore di Acerra.
L’intervento ha permesso di sottoporre a sequestro la piantagione, risultata essere composta da 311 piante di marijuana (già in fiore, tutte alte oltre 2 metri e, pertanto, pronte per l’imminente raccolta) del valore di mercato stimato in quasi 1 milione di euro, unitamente ad un motorino (circolante senza targa e documenti) utilizzato dai due responsabili rinvenuti nella piantagione.
Al termine dell'operazione sono stati tratti in arresto, in flagranza, due responsabili, R.S.di anni 46, originario di Napoli ma residente ad Acerra e R.G., di anni 37 originario e residente ad Acerra, sorpresi mentre erano intenti all’irrigazione delle piante di cannabis indica. Presso l’abitazione di uno dei due arrestati, inoltre, sono stati rinvenuti circa 130grammi di marijuana.
L'attività di servizio, svolta nelle prime fasi in fattiva collaborazione con il G.O.A. della Guardia di Finanza di Napoli e nel corso delle operazioni finali con l’assistenza del Gruppo Pronto Impiego Guardia di Finanza di Napoli, testimonia il costante presidio esercitato dal Corpo, quale moderna forza di polizia economico-finanziaria, grazie alle sue dotazioni, sia in grado di esprimere una insostituibile azione di contrasto sul territorio al crimine organizzato assestando continui e destabilizzanti colpi.
