Anche la Fapi è per il commissariamento della Camera di Commercio
16:41:34 4902La FAPI di Benevento, la Federazione Autonoma Piccole Imprese, si unisce a Confcommercio e CIDEC e chiede il commissariamento della Camera di Commercio di Benevento.
Il Presidente Carmine Giangregorio riferisce che gli Enti camerali, quali “casa delle imprese”, vengono valutati dalla classe imprenditoriale per le azioni che svolgono che, coerenti con le norme, devono essere capaci di produrre azioni concrete sul territorio, eque ed eguali per tutti e non solo per un numero troppo esiguo (circa 100) di imprese, rispetto a costi elefantiaci di gestione dell’intero apparato, così come illustrati anche recentemente dai vertici di Confcommercio.
L’Ente camerale oggi è stato bocciato dalla classe imprenditoriale sebbene meriti di più: è per questo che auspichiamo l’immediato commissariamento che ponga fine all’attuale gestione fatta da rappresentanti di fin troppo poche imprese.
“Credo che coloro che oggi si trovano alla guida della Camera di Commercio di Benevento non possano e non debbano assumersi nè la responsabilità né il diritto di importanti decisioni in merito al suo futuro perché troppo poco rappresentativi rispetto alla totalità delle imprese o addirittura non rappresentativi” – ha affermato Carmine Giangregorio. “Noi saremmo per l’elezione diretta dell’organo politico camerale da parte delle imprese ma sebbene le attuali leggi stabiliscono diversamente, è opportuno e corretto che l’attuale governance provveda a dimettersi dando prova di lealtà nei confronti del mondo imprenditoriale”.
La FAPI vuole che la Camera di Commercio ritorni ad essere espressione del sistema delle imprese per cui torni a promuovere le più ampie convergenze programmatiche con tutte le altre sigle sindacali sfidando vecchie logiche di autoreferenzialità che sino ad ora sono servite solo ad inquinare le realtà associative.
E’ imprescindibile il ritorno ad una Camera di Commercio delle imprese, una Casa delle Imprese capace di stare al fianco di tutte le imprese che quotidianamente si imbattono in ostacoli e mille problematiche nella speranza di risollevare l’economia provinciale.
Il presidente di FAPI invoca per il Sannio una nuova politica che partendo dall’Ente camerale, sappia recuperare la fiducia delle imprese, vero patrimonio dell’economia che va difeso e rilanciato attraverso l’assoluta coesione di quelle forze capaci di creare le necessarie sinergie che ci permetteranno di uscire dalla crisi.