Sanita' nel Sannio incontro in Regione. Mortaruolo: "Nessun depotenziamento e' in atto"

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De Luca e MortaruoloDe Luca e Mortaruolo

De Luca ha ricordato di aver aumentato di altre 200 le unità previste nel Piano ospedaliero; di aver aumentato a 286 i posti letto su Benevento; di aver salvato il Dea di II livello al San Pio”.

"Si è concluso poco fa nella sede della Regione Campania un incontro volto a condurre un’attenta analisi sulla sanità in provincia di Benevento alla luce del clima di agitazione che ha caratterizzato le ultime settimane. Presenti all'incontro anche il presidente della Commissione Sanità della Campania, Stefano Graziano; il direttore generale dell'azienda ospedaliera San Pio di Benevento, Renato Pizzuti e i responsabili medici e primari del presidio; il direttore della Direzione generale per la Salute della Regione, Antonio Postiglione". Così il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, on.le Erasmo Mortaruolo.

"Nessun depotenziamento è in atto – rileva Mortaruolo – semmai una riorganizzazione volta a garantire efficienza e sicurezza! È per questo necessario che tutta la classe politica remi nella stessa direzione in una comune azione di tutela della salute dei cittadini. Confermata da tutti i partecipanti alla riunione la fiducia e l'apprezzamento per l'atto aziendale approvato, ritenuto corretto, funzionale e migliorativo dei livelli essenziali di assistenza per i cittadini. Così come è stato ribadito che la precedente programmazione prevedeva la sostanziale chiusura del presidio di San Bartolomeo in Galdo mentre in relazione a San'Agata dei Goti, nulla era stato messo in campo per garantirne la sopravvivenza".

Prosegue Mortaruolo: "A tal proposito il presidente De Luca ha ricordato di aver aumentato di altre 200 le unità previste nel Piano ospedaliero; di aver aumentato a 286 i posti letto su Benevento; di aver salvato il Dea di II livello al San Pio; di aver salvato Sant'Agata de' Goti collocando un Polo oncologica regionale e stanziando 32 milioni per questo obiettivo. E ancora l'attribuzione di un acceleratore lineare e finanziato la Medicina nucleare nell'unica provincia campana che ne era sprovvista. Il presidente ha infine ribadito che saranno garantite attività di Pronto soccorso 24 ore su 24, quindi anche in orario notturno".



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