Sgombero L@p Asilo 31, il sindaco Mastella incontra gli operatori del centro
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Avviato il dialogo tra Palazzo Mosti e gli attivisti del centro polifunzionale di via Firenze. Ribadita la necessità di procedere nel pieno rispetto della normativa vigente.
Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha incontrato stamani a Palazzo Mosti una delegazione di operatori del L@p Asilo 31. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato anche l’assessore Mario Pasquariello, il segretario generale Maria Cotugno, il dirigente Vincenzo Catalano, il comandante Giovanni Fantasia e il consigliere Molly Chiusolo, il primo cittadino ha ribadito la necessità, da parte dell’Ente, di procedere nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di assegnazione e gestione degli immobili comunali.
Tale necessità è stata condivisa anche dalla delegazione di operatori del centro polifunzionale di via Firenze e, pertanto, nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori approfondimenti di carattere tecnico-giuridico in modo da poter contemperare il rispetto della legge e l’attuale funzione sociale dello spazio di proprietà comunale.
"Sono state sospese tutte le procedure di sfratto e si avvia da oggi una fase di interlocuzione per individuare una soluzione condivisa da tutte le parti in gioco che tengano conto di tutti gli interessi in campo - fa sapere dalla sua pagina Facebook Pasquale Basile - A dimostrazione che l'atto di ieri poteva essere tranquillamente evitato in favore di un confronto che noi chiediamo da tempo.
Un grazie di cuore va alla comunità del Rione Libertà innanzitutto che ieri ha difeso quello spazio dimostrando coi fatti di quanto rappresenti un riferimento per la città e il quartiere. Alle compagne e ai compagni che da tutta Italia ci hanno dimostrato affetto e vicinanza, ai fratelli e sorelle di Insurgencia e a Roberto- Buglione-accorsi in poco tempo a bn ieri.
Ai tanti operatori, singoli cittadini che hanno attraversato l'asilo con noi in questi anni e che da ieri presidiano lo spazio. Agli amici, alle amiche che anche con una semplice telefonata , un messaggio, un post ci hanno dimostrato che la solidarietà è un arma e che uniti siamo tutto e divisi siam canaglia.
Un grazie ai miei fratelli e alle mie sorelle che ieri hanno difeso combattendo come leoni questa grande comunità chiamata asilo 31 e che da sette anni si fanno un mazzo così tenendo la testa alta e la schiena dritta. Oggi si apre una nuova fase costituente - conclude Basile - che ci vedrà ancora protagonisti al fianco di chi non ha voce. In alto la mia banda, noi siamo la comunità toglietevi il cappello".