Turismo, tanti i visitatori che in questi giorni affollano la Rocca dei Rettori
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In questi giorni la Rocca dei Rettori di Benevento è visitata da un gran numero di persone.
Non solo studenti in gita scolastica provenienti anche da fuori provincia e Regione, ma anche turisti che vogliono visitare il monumento sede della Provincia di Benevento. Sono tanti i visitatori che in questi giorni, dunque, hanno fatto tappa alla Rocca dei Rettori. Peraltro le mostre presso le Sale espositive del complesso monumentale longobardo-rinascimentale, contribuiscono molto ad attrarre visitatori. In questi giorni sta ottenendo grande successo la prima edizione della collettiva “P’Arte di noi” organizzata da Antonella Vegliante in collaborazione con Livia Leone, Antonio Ricciuto e Imma Villani.
Nelle sole ultime ore hanno fatto ingresso alla Rocca numerose scolaresche di due diversi Istituti superiori beneventani, impegnati in distinti progetti educativi, e cioè: il “Guacci” e il Liceo Artistico di via Tiengo che, peraltro, ha promosso la Rocca quale fondale straordinario per una scenografia particolare che sarà installata nei prossimi giorni. Non mancano anche le Scuole primarie che portano i più piccoli a confrontarsi con epoche storiche lontane cosi come emergono dalle testimonianze presenti nel monumento. Ultima in ordine di tempo la Primaria di Foglianise che ha portato cinquanta bambini a visitare il complesso monumentale, dopo la visita ad Arcos e ad altri poli culturali in città. Nei prossimi giorni poi è annunciata una bella iniziativa da parte di una delle più importanti Associazioni culturali del Paese che terrà proprio a Benevento un incontro per valorizzazione della Rocca nel contesto dell'incastellamento italiano.
A questo proposito il presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha dichiarato: “Sono lieto che, con le iniziative che abbiamo assunto in questi ultimi due anni, siamo riusciti a restituire alla città e al Sannio uno dei poli di eccellenza del nostro territorio, cioè la Rocca dei Rettori che, insieme alle altre emergenze monumentali ed archeologiche di cui la città è ricchissima, costituisce uno degli “step” immancabili per chi visita il capoluogo sannita. Questa esperienza dimostra che è possibile costruire una rete di queste emergenze e di queste bellezze nella quale siano parte attiva tutti i Soggetti, a partire dalla Provincia, gli altri Enti e le Associazioni, e ovviamente con la Curia Arcivescovile, che sono titolari di questi beni monumentali in città”.