Viaggiare sicuri: parte la campagna Stai attento! Fai la differenza

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Riconoscere, prevenire ed evitare gli stratagemmi utilizzati con più frequenza nelle stazioni e sui treni più affollati da ladri di bagagli, ma anche venditori abusivi, truffatori e borseggiatori, soprattutto quando è maggiore la disattenzione del viaggiatore. È l’obiettivo principale della campagna informativa Stai attento! Fai la differenza, sostenuta dal Gruppo FS Italiane e dalla Polizia Ferroviaria. Giunta alla seconda edizione, l’iniziativa parte oggi e prosegue fino al 15 settembre.

 
Visto il successo dell’edizione 2014 anche quest’anno, nelle principali stazioni ferroviarie italiane e a bordo dei convogli Trenitalia, i passeggeri troveranno volantini in italiano, inglese, francese, tedesco, russo, spagnolo, cinese e giapponese, dalla grafica immediata e di facile comprensione e una specifica cartellonistica. Al fine di fornire preziosi consigli su come prevenire sgradevoli episodi in partenza, in arrivo e durante il viaggio. Soprattutto nell’anno di Expo Milano 2015.
 
Molte le stazioni interessate dall’iniziativa: tutte quelle del network Alta Velocità, inclusa Rho Fiera Expo Milano 2015 a cui si aggiungono le stazioni delle Cinque Terre e quelle di Bari, Genova, Venezia, Verona, Brescia, Bolzano, Udine, Vicenza, Trieste, Padova, Piacenza, Rimini, Ancona, Pescara, Foggia, Lecce, oltre a Taranto, Reggio Calabria, Malpensa, Fiumicino, Pisa Aeroporto, Palermo, Villa San Giovanni, La Spezia e Lamezia Terme. Saranno distribuiti anche adesivi con i messaggi della campagna mentre saranno proiettate alcune animazioni video sui monitor dei grandi scali ferroviari, sugli schermi delle biglietterie self service, a bordo delle Frecce e dei treni pendolari, nelle biglietterie e nei 15 FrecciaClub Trenitalia

Stai attento! Fai la differenza sarà seguita da tutti i media di FS Italiane: Twitter, La Freccia, La Freccia Expo, LaFrecciaTV, FSNewsRadio e FsNews.

Seguire i consigli contenuti nella campagna Stai attento! Fai la differenza aiuterà i milioni di viaggiatori a non essere vittime di furti e truffe soprattutto nel periodo estivo. Dall’inizio dell’anno sono stati 1.130 i furti a bordo treno, 1.957 quelli in stazione. Complessivamente sono più di 700 le persone arrestate dalla Polizia Ferroviaria ed oltre 6.000 quelle denunciate all’Autorità Giudiziaria. Più di 91.000 i servizi di vigilanza nelle stazioni e 24.000 le pattuglie sui treni, con oltre 52.000 treni scortati dalla Polizia Ferroviaria.

“Con la campagna Stai attento! Fai la differenza – spiega Franco Fiumara, direttore centrale Protezione Aziendale del Gruppo FS Italiane – vogliamo informare i nostri clienti sui comportamenti tipici delle persone che intendono approfittarsi delle loro distrazioni. La sicurezza e la protezione personale, durante il viaggio in treno e nelle stazioni, incomincia, infatti, anche da piccoli ma significativi accorgimenti. Grazie a questa campagna informativa, soprattutto nell’anno di Expo Milano 2015 di cui siamo Official Global Rail Carrier, ci proponiamo di sensibilizzare i viaggiatori a una maggiore cura degli effetti personali oltre che a un’attenzione più consapevole verso le persone che con stratagemmi cercano di avvicinarli. Attenzioni che, anche grazie all’intenso lavoro degli operatori della Protezione Aziendale del Gruppo FS Italiane e degli agenti di Polizia Ferroviaria, garantiscono un viaggio più tranquillo, sereno e sicuro”.

“Con questa iniziativa – afferma Armando Nanei, direttore del Servizio Polizia Ferroviaria – intendiamo proporre un modello di security in cui il cittadino non sia spettatore o vittima ma diventi protagonista della sicurezza. Un viaggiatore informato, consapevole ed attento è meno “aggredibile” e può aiutarci a rendere la vita più difficile ai malintenzionati. La Polizia Ferroviaria è ogni giorno in prima linea per tutelare la sicurezza delle persone che si muovono in treno o che, in genere, frequentano le stazioni, ma sul fronte della prevenzione senz’altro il cittadino può essere ed è il nostro primo alleato”.



Articolo di Giustizia / Commenti