Scuola Viva, Mortaruolo: "Stanziati 25 milioni di euro per la quarta annualità"
17:34:54 5797È di 25 milioni di euro la dotazione finanziaria che come Regione Campania abbiamo destinato al bando relativo alla quarta annualità di Scuola Viva Campania.
"Ci abbiamo creduto e in questi tre anni i risultati non sono mancati" - commenta il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania Erasmo Mortaruolo - "la Regione Campania con tanti progetti e tante risorse è fortemente impegnata a far vivere la scuola anche al di fuori degli orari di lezione nella consapevolezza che questo significa dare agli studenti gli strumenti giusti per esprimere le loro potenzialità e avviarli sulla strada del successo personale e professionale. In quattro anni, grazie a una somma inedita pari a 100 milioni di euro, abbiamo coinvolto i nostri ragazzi in attività educative per sottrarli alla vita di strada grazie al supporto del teatro, della musica, dell'artigianato e dello sport, della cucina e dell'archeologia”.
“La quarta annualità del programma Scuola Viva – spiega Mortaruolo – prevede azioni proposte dagli Istituti Scolastici Statali di ogni ordine e grado della Regione Campania, già finanziati e attuatori di progetti in almeno una delle precedenti annualità, compresi quelli disaggregati per effetto del dimensionamento scolastico. Nel rispetto degli obiettivi alla base del programma, intendiamo dare continuità all’implementazione di percorsi di rafforzamento dell’offerta scolastica e delle reti permanenti, capaci di promuovere l’innovazione sociale e l’inclusività per contrastare l’abbandono e la dispersione scolastica. La scadenza per la presentazione dei progetti, per partecipare alla quarta annualità di Scuola Viva, è fissata al giorno 16 settembre 2019. Farà fede la data di invio della PEC”.
“Scuola Viva - conclude Mortaruolo - è una delle più importanti e belle attività della Regione Campania che abbiamo fortemente voluto con l'assessore all'Istruzione, Lucia Fortini. Insieme ai docenti e a tutto il personale dedicato, promuoviamo un modo nuovo e diverso di intendere la scuola: più aperta, inclusiva e vicina agli studenti e alle famiglie, per farli sentire parte di una grande comunità”.