Donato al Museo del Sannio il busto di Galileo Galilei
12:56:10 4404La Cerimonia nella Sala Vergineo del Polo museale Sannita.
«La classe dirigente sannita deve impegnarsi a fare rete per la promozione e la valorizzazione dei beni culturali». Lo ha dichiarato Claudio Ricci, Presidente della Provincia di Benevento, intervenendo al Museo del Sannio, nella Sala “Gianni Vergineo”, alla cerimonia di consegna all’Istituto di piazza Giacomo Matteotti di un busto raffigurante Galileo Galilei, opera dello scultore Dino De Ranieri, donato dalla Fondazione Romualdo Del Bianco di Firenze, con il Presidente Paolo Del Bianco, e con la collaborazione della Samnium Pro Loco di Benevento del Presidente Giuseppe Petito.
Alla Cerimonia erano presenti: l’Assessore Comunale di Benevento Oberdan Picucci, il Col. Alessandro Puel, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Amministratori Comunali di numerosi Comuni della Provincia, Operatori del settore del turismo, dell’industria, del comparto enogastronomico, dell’artigianato.
Ricci, nel suo intervento, ha ricordato che è compito primario delle Istituzioni locali fare in modo che il popolo sannita riacquisti coscienza della propria storia e della propria cultura in un moto di “sano orgoglio”, come lo ha definito. « Questo impegno deve essere massimo perché è anche finalizzato al lavoro che in molti stanno oggi compiendo per portare flussi turistici importanti anche nel Sannio e non solo nelle classiche mete proprio del turismo in Campania ». Il Presidente ha ricordato gli sforzi profusi dalla Provincia per garantire la fruizione dei Musei di proprietà dell’Ente, nonostante gli ostacoli formidabili di ordine giuridico e finanziario che sono stati frapposti alle Province nella gestione della propria rete culturale, sottratta dal quadro di competenze fondamentali dalla Legge Delrio (56/2014).
A tale proposito il Direttore Artistico di “StregArti”, Eraldo Vinciguerra, nell’introdurre il Convegno per la fondazione della rete “ Life Beyond Tourism”, ha dichiarato che la Provincia di Benevento, grazie all’opera proprio del Presidente Ricci, si è distinta, in Italia, per aver saputo tenere aperti i Musei, nonostante tutto, a differenza di quanto accaduto in altre realtà del Paese dove, purtroppo, si sono visti portoni chiusi e beni artistici e storici abbandonati a loro stessi per l’impossibilità di garantire la loro fruizione.
In effetti la decisione della donazione del busto dedicato all’insigne scienziato pisano è stata assunta dalla Fondazione Romualdo Del Bianco perché il suo Presidente, invitato alcuni mesi or sono a Benevento dal Presidente Giuseppe Petito della Samnium Pro Loco, si è reso conto di quanto è stato fatto sul territorio sannita dai Soggetti Istituzionali e dai privati perché fossero create nuove e migliori condizioni di accessibilità e di fruizione dei beni culturali del Sannio, sebbene il territorio scontasse numerosi problemi di ordine economico e, più in generale, fosse appunto lontana dalle tradizionali rotte del turismo di massa in Campania.
Del Bianco, intervenendo nei lavori, ha detto che durante la sua pur breve permanenza nel Sannio, ha percepito tra la gente sannita una “grande energia”: per questo egli ha pensato che il Museo del Sannio, straordinario giacimento culturale locale, dovesse essere adornato di un’opera raffigurante l’ “osservatore dei cieli”, cioè Colui che ebbe il coraggio di guardare assai lontano, lanciando il suo sguardo penetrante oltre i confini del cielo: la Fondazione, ha spiegato il Presidente, che ha fatto dono del busto di altri scienziati a molte realtà anche al di fuori del nostro Paese, ha ritenuto che questo messaggio lanciato dal Pisano potesse essere il più adatto per la Città di Benevento e per il Sannio.