A Guardia si esplorano le "Nuove geografie del suono". Nel Castello i live di Giorgio Poi e Le Vacanze

11:40:9 4129 stampa questo articolo
Giorgio PoiGiorgio Poi

Alle 18.30 la presentazione del libro di Leandro Pisano, a seguire i live di "Le Vacanze" e "Giorigio Poi". 

Giornata ricca di eventi quella promossa dal Circolo Arci Doxa di Guardia Sanframondi. L’edizione del DoxaPalooza 2017 si apre con alle 18.30 quando nella restaurata Chiesa Ave Gratia Plena si terrà la presentazione del libro “Nuove geografie del suono – Spazi e territori nell’epoca post-digitale”.

“I processi di profonda trasformazione in atto nei territori e nei paesaggi all'inizio del XXI secolo sono diventati negli ultimi tempi oggetto di studio da parte di geografi, sociologi, architetti, antropologi ed artisti. Ne emerge una visione critica dei sistemi economici e politici, di antropizzazione e di colonizzazione culturale, innescati dalle dinamiche del capitalismo globale. Questo libro si propone di indagare alcune di queste trasformazioni, inquadrandole in riferimento alle prospettive di ricerca offerte dagli studi culturali e postcoloniali, a partire dall'analisi di una serie di pratiche estetiche legate al suono (sound art, paesaggio sonoro) che nascono dall'esperienza delle geografie in emersione dal contesto post-globale. Aree rurali, luoghi abbandonati, zone ai margini si rivelano attraverso modalità di ascolto che le riconfigurano come spazi estetici e critici inusitati e aumentati, attraversati dal suono non solo come strumento, ma come metodo e dispositivo di indagine.”

Il volume di Leandro Pisano sarà il pretesto per una discussione sulla ruralità contemporanea e su cosa significhi oggi occupare gli spazi rurali, per niente subalterni e marginali rispetto alle dinamiche del modello urbano. E anzi, questi stessi spazi riempiono il vuoto dell'idea di "progresso" attraverso la decostruzione della storia, della politica e della cultura come prodotto di una proiezione cosmopolita.

Alla serata saranno presenti come relatori: Leandro Pisano, autore del libro; Isabella Pedicini, scrittrice; Roberto Zarro, esperto di comunicazione; Antonio Vassallo, docente di storia e filosofia; Anna Raimondo, artista sonora e performativa.

Al termine della presentazione sarà inaugurata, nelle sale del Castello Medievale,un'istallazione sonora acusmatica in quadrifonia sui suoni della vendemmia - So(e)nology, con cui Raffaele Mariconte presenta la sua ricerca sui microsuoni e le risonanze relative alla produzione del vino a Guardia Sanframondi e nei territori limitrofi, attraverso la registrazione dei processi di fermentazione con microfoni a contatto ed idrofoni. L'idea alla base del lavoro è quella di restituire alcune caratteristiche specifiche relative alla ricerca sui microsuoni e le risonanze che l'autore sta portando avanti da qualche anno. I risultati temporanei di questa ricerca sono il cuore di quest'installazione, che immerge l'ascoltatore in un paesaggio sonoro misterioso e liminale fatto da timbri e frequenze in transizione: uno spazio acus(ma)tico all'interno del quale è possibile scoprire modalità differenti ed inattese di sperimentare l'enologia.

Alle ore 22.00 invece, nel Castello Medievale il live di “Le Vacanze” un progetto elettro pop formato da due giovani musicisti della provincia di Benevento: Giuseppe Fuccio e Giovanni Preziosa. Diplomati entrambi in chitarra, si conoscono tra le mura del conservatorio "Nicola Sala" di Benevento e proprio qui nascono le prime idee che daranno vita ai brani dal sound "pop-elettronico" del duo. Le loro sonorità evocano contaminazioni cantautorali italiane ed influenze della seconda invasione inglese.In pochissimo tempo, LeVacanze si fanno conoscere sul territorio campano vincendo il "FarciSentire Contest 2017" che consente loro di condividere il palco con artisti del calibro di: The Zen Circus, Fast Animals and Slow Kids, Canova. Suonano al Kestè di Napoli insieme ai Malmo, si esibiscono alla Notte Bianca del Rione Sanità in occasione del Primo Festival di Sky Arte. Nella stessa serata si esibiscono anche Zulù, Jovine, Baba Sisokò. Partecipano come ospiti alla V^ edizione del Festival Music Week, importante kermesse musicale della cittadina di Vico Equense. Il brano "Penelope", che anticipa l’uscita discografica, è stato scelto come colonna sonora di un reportage di Sky Arte relativo alla Notte Bianca tenutasi a Napoli nel mese di Maggio. Successivamente è stato inserito anche nel documentario relativo al primo Festival di Sky Arte andato in onda sull’omonimo canale a luglio 2017. Il 30 giugno, in collaborazione con Upside produzioni, viene pubblicato il brano Penelope che in pochissimo tempo ha superato le 3000 visualizzazioni. La data del 13 Ottobre sancisce il debutto discografico de LeVacanze con l'omonimo Ep distribuito da EdelItaly. Ad accompagnare l'uscita discografica, viene presentato in esclusiva per La Repubblica, il videoclip di Settembre Fun Club, firmato da Upside Production. Il lavoro, registra un ottimo riscontro di pubblico e critica. Attualmente il duo è impegnato nel tour promozionale.

Alle 23.00 sul palco del Castello salirà invece Giorgio Poi. Romano di adozione, Giorgio Poi nasce a Novara e trascorre parte dell’infanzia a Lucca. Appena ventenne si trasferisce a Londra, dove si diploma in chitarra jazz alla “Guildhall School Of Music And Drama”. Nel frattempo dà vita ai “Vadoinmessico”, con i quali pubblica il fortunatissimo album “Archaeology Of The Future” che li lancia in un tour che toccherà tutta l’Europa e anche gli States. Il progetto assumerà in seguito una nuova forma sotto il nome “Cairobi”. Dal 2013 vive tra Londra e Berlino, guardando all’Italia da lontano, e subendo il fascino di cui la distanza la impreziosisce. Così inizia a scrivere alcuni brani in italiano. Ne viene fuori un disco di canzoni d’amore personali, malinconiche e psichedeliche, in uscita per Bomba Dischi a Febbraio2017.

Il live è quadrato ed emozionante, per chi ama cantare “Niente di strano”, “Paracadute”, “Acqua minerale”, ma anche per chi vuole ascoltare, osservare, godersi le doti tecniche e stilistiche di Giorgio e dei suoi musicisti che dal vivo trovano massima espressione. Giorgio Poi si conferma tra i migliori esordi del 2017 con una lunghissima estate di concerti che ha toccato praticamente tutta la penisola e i maggiori festival italiani.



Articolo di Musica / Commenti